La task force di Vittorio Colao ha stilato un piano per la ripartenza dell'Italia in vari settori tra il 2020 al 2022. Tra le aree è presente anche quello dell'Istruzione nelle sue diverse forme: ecco cosa prevede il piano per scuola e università.
La ripartenza dell’Italia, dopo il difficile periodo trascorso in seguito all’emergenza Covid 19, è stata affidata alla cura di Vittorio Colao, capo della Task Force che si è occupata si stilare un piano adatto ai bisogni di diversi settori italiani. La guida per il rilancio è stata articolata in sei macro-settori tra i quali è presente anche quello dell’istruzione nelle sue diverse forme. Come risulta dalla lettura dello stesso rapporto, la pandemia ha fatto emergere le lacune e le aree da potenziare sopratutto nel settore della formazione.
Nello specifico, per Istruzione e Ricerca, sono state proposte tredici iniziative raggruppate rispettivamente in quattro gruppi di macro-obiettivi da raggiungere. All’interno del rapporto finale sul piano Colao, è stato inoltre specificato che le iniziative possono dare il via ad un cambiamento importante nel settore, e che esse possono essere applicate con costi contenuti e tempistiche brevi. Ecco quali sono i principali obiettivi da raggiungere e le rispettive iniziative.
Sotto questo primo macro-obiettivo rientrano cinque delle proposte della Task Force. Le parole chiave in questa area sono adeguamento ed efficienza: la prima facente riferimento alla necessità di adattamento del sistema dell’istruzione italiano agli standard europei e internazionali, mentre la seconda è legata al miglioramento dei risultati finali dei percorsi formativi. Si propone quindi:
La seconda aeree di iniziative del piano Colao si concentra invece sull’obiettivo di potenziamento dell’equità e di contrasto delle disuguaglianze di diverse tipologie (genere, classe, etniche, territoriali). Si tratta infatti di un campo che ha sempre fatto molto discutere, ma in maniera particolare negli ultimi tempi. Le proposte in questo area sono le seguenti:
L’attenzione è posta sul bisogno di riallineamento dell’offerta risultate dal sistema formativo con la domanda dell’area socio-economica. Anche in questo caso, si tratta di un macro-obiettivo che, se raggiunto, si rivelerebbe di fondamentale importanza per una vera e propria ripartenza del Paese. Ecco quali sono le proposte:
L’ultimo gruppo di proposte rientra nell’obiettivo mirato alla riduzione della distanza tra domanda e offerta di conoscenze. L’innovazione nel campo della ricerca e dell’istruzione è infatti necessaria per garantire un servizio e una formazione che mantengano uno standard elevato. A tal proposito, le iniziative elencate sono le seguenti:
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