Aggiornamenti sui lavori di costruzione della rete autostradale siciliana. La Regione tiene il pugno duro con l'Anas e richiede tempi più celeri nel completamento dei lavori
La Regione, durante la IV commissione Ambiente dell’Ars, ha riferito le ultime news sullo svolgimento dei lavori della rete viaria autostradale, con particolare riferimento alle tratte Palermo-Agrigento, Agrigento-Caltanissetta, l’autostrada A-19 “Palermo-Catania”, il viadotto Himera e i viadotti Akragas di Agrigento. Ad intervenire sulla questione sono stati il vice ministro per le Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, l’assessore regionale per le Infrastrutture Marco Falcone, e il responsabile della struttura territoriale Anas Sicilia, Valerio Mele, i quali hanno discusso sulle problematiche relative ai finanziamenti ma, soprattutto ai tempi di completamento dei lavori.
Per quanto riguarda la nuova statale 640 “Strada degli Scrittori”, che funge da collegamento tra le città di Agrigento e Caltanissetta e l’autostrada A19 “Palermo-Catania”, interrotte a causa delle difficoltà finanziarie della Cmc di Ravenna, è previsto un parziale riavvio dei lavori, che prevede anche l’ingresso di nuovi esecutori in parte già individuati.” Medesimo obiettivo – ha dichiarato il responsabile dell’Anas Vincenzo Mele – ci si è posti per l’avanzamento dei lavori dell’itinerario Palermo-Agrigento, anch’essi originariamente appaltati a Cmc. Si è tuttavia registrato un rallentamento nel processo di affidamento a nuova impresa, che Anas auspica venga superata nel giro di alcuni giorni”.
I lavori dell’autostrada A19 Palermo-Catania, che prevedono anche l’intervento di ricostruzione del viadotto Himera,, stanno procedendo regolarmente e, anzi, secondo le stime dovrebbero terminare alla fine del mese di aprile, rientrando pienamente nei tempi di progettazione previsti. Inoltre, Mele ha affermato che non sussiste alcun rischio di fermo cantiere. E’ già stato completato, invece, lo svincolo Ferrarelle, progettato per un traffico leggero che, anche se non rappresenta una risorsa viabile per i mezzi pesanti, potrebbe essere un percorso alternativo per lo svincolo di Enna, questione sulla quale interverrà Anas in accordo con sindaci e prefetto.
“Reputo positivo il fatto che a Roma ci sia un Vice Ministro– ha dichiarato la presidente di commissione Giusi Savarino- che conosce il disastro sociale ed economico lasciato dalla CmC e l’isolamento infrastrutturale in cui versano alcune province siciliane, tra cui Agrigento, Enna e Caltanissetta. Ho ancora il timore che né questo Governo Nazionale né l’Anas siano nelle condizioni di risolvere i problemi che sono sul tavolo, problemi atavici di cui Anas è da ritenersi anche corresponsabile, ma dopo questa Commissione ho un atteggiamento più ottimista sulla questione perché, anche grazie alla nostra intermediazione, si è creato un clima sereno e di totale collaborazione a tutti i livelli che mi fa ben sperare per il futuro. Non cerchiamo lo scontro tra Regione, Anas e Governo nazionale, con il Governo Musumeci avviamo una stagione di chiarezza dove chi ha responsabilità paga e chi ha competenze trova una soluzione. Da oggi – conclude Savarino – non facciamo più sconti per nessuno, la Sicilia deve essere trattata con rispetto: chiediamo tempi certi ed adottiamo tutte le prerogative che abbiamo per avere quello che ci tocca di diritto”.
L’urgenza del completamento dei lavori, visti anche gli ingenti fondi investiti (solo per la A-19 Palermo-Catania è ancora previsto un investimento di 11 milioni di euro), è avvertita anche dai deputati del Movimento cinque stelle.
“Soprattutto sulle manutenzioni straordinarie-inveiscono i grillini contro l’Ars-bisogna garantire tempi certi e celeri, recuperando i paurosi ritardi che i precedenti governi, a tutti i livelli, hanno purtroppo accumulato”.
È in corso la 28esima edizione di SAEM, il salone dell'edilizia e dell'innovazione. Uno dei…
Martedì 19 novembre alle 18, nell'aula 75 del Monastero dei Benedettini, si terrà una conferenza…
È entrata in vigore l’area pedonale “Sciuti”, (via Pacini, via Filippo Corridoni, piazza Giuseppe Sciuti, via…
L’emendamento proposto da Forza Italia alla Legge di Bilancio 2024 ha suscitato polemiche e discussioni…
Nel 2023, la Sicilia ha registrato un significativo aumento degli incidenti stradali, con 10.830 sinistri…
Nuove cure gratuite: dal 30 dicembre 2024, il Sistema Sanitario Nazionale introdurrà nuove cure gratuite…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy