L'Università di Catania ha annunciato tutte le convenzioni per gli studenti che saranno attivate durante l'anno accademico 2019-2020: tra le più attese anche il part-time e lo sconto dei libri.
Nella seduta di lunedì 21 ottobre, il consiglio di amministrazione dell’Università di Catania ha deliberato un pacchetto di interventi a favore degli studenti per l’anno accademico 2019-2020. Si tratta di misure a favore del diritto allo studio, che negli anni scorsi si sono dimostrate efficaci, riscontrando l’ampio consenso da parte degli iscritti dell’Ateneo.
Il “pacchetto” approvato ieri comprende il servizio ‘buoni-libro”, che consente di riproporre, con le modalità dell’anno precedente, l’attivazione di uno sconto del 27% sull’acquisto di testi universitari, il 17% a carico dell’Ateneo e il rimanente 10% delle librerie convenzionate, circa 25 incluse quelle presenti nelle sedi decentrate di Ragusa e Siracusa. Per il nuovo anno accademico, la copertura del servizio sarà garantita a partire dal 4 novembre prossimo fino al 30 aprile 2020, per uno stanziamento dell’Ateneo pari a 880 mila euro.
La seconda misura, anch’essa molto attesa, riguarda il bando per forme di collaborazione part-time per attività di supporto, che sarà emanato nei prossimi giorni, aperto a studenti con Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a 53.700 euro. Per attivare 800 collaborazioni part-time (supporto agli uffici e alle strutture di didattica, ricerca e terza missione), l’Ateneo impiegherà circa 940 mila euro.
Vengono riproposti inoltre il fondo per i contributi economici straordinari (92.500 euro) destinato al sostegno di studenti in condizioni di dichiarato “stato di bisogno economico”, dovuto all’improvviso verificarsi di eventi, tali da apportare una sostanziale modifica alla situazione economica familiare e compromettere il proseguimento degli studi; e il contributo straordinario (85 mila euro) per rimborso spese di trasporto interurbano affrontate dagli studenti che risiedono fuori dal Comune di Catania.
Ancora, 42mila e 500 euro sono destinati anche quest’anno ad iniziative ed attività culturali e sociali proposte per l’a.a. 2019-2020 dalle associazioni studentesche regolarmente iscritte all’apposito albo presso l’ufficio diritto allo studio. La richiesta di contributi andrà presentata entro le 12,30 del 13 dicembre 2019.
Infine, ed è la vera novità di quest’anno, un ‘tesoretto’ di circa 500 mila euro sarà messo a disposizione degli studenti per ‘attività, interventi e merito’, tramite iniziative che saranno di volta in volta deliberate dagli organi di governo accogliendo proposte che proverranno dalla Consulta degli studenti.
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