Cronaca

Chiude Ultima Tv: solidarietà ai lavoratori di un settore in crisi

In merito alla conclusioni delle trasmissioni di UltimaTv, le istituzioni - tra cui il sindaco Salvo Pogliese - hanno espresso il proprio disappunto per l'ennesimo duro colpo al martoriato mondo del giornalismo.

Il Primo cittadino afferma che “Con la chiusura di Ultima Tv finisce troppo presto un’importante esperienza informativa che con professionalità e passione, giornalisti e tecnici, hanno portato avanti nel difficilissimo settore dell’editoria siciliana e catanese. Alle pur legittime ragioni dell’azienda, si contrappone infatti un oggettivo impoverimento del confronto dialettico, indispensabile per sviluppare nuove frontiere dello sviluppo, su cui poggiare i nuovi impieghi occupazionali di cui Catania e la Sicilia hanno estremo bisogno.

Ai giornalisti e ai lavoratori di UltimaTv – continua Pogliese – oltre alla scontata solidarietà e vicinanza, va il nostro sincero augurio di non disperdere l’importante bagaglio di esperienza guadagnato sul campo, anche grazie a produzioni giornalistiche innovative, apprezzate per la tempestività delle realizzazioni e il pluralismo dei contenuti”.

Al sindaco fa eco il Presidente della IV Municipalità di Catania Erio Buceti: “L’interruzione delle trasmissioni dell’emittente televisiva ‘Ultima Tv’ rappresenta una grossa perdita all’interno di un contesto che racchiude la pluralità e la libertà dell’informazione non solo a Catania, ma in tutta la Sicilia. Negli ultimi dieci anni il capoluogo etneo ha visto la chiusura di molte altre emittenti televisive e la riduzione drammatica del personale giornalistico e tecnico di molti altri mezzi di informazione con relativa raffica di licenziamenti o, nella migliore delle ipotesi, pensionamenti anticipati.

La nascita di un mezzo di comunicazione in una città multiforme e multi contestuale come Catania – prosegue Buceti – rappresenta una risorsa per l’intera collettività. La chiusura di un mezzo di comunicazione rappresenta dunque una sconfitta per la libertà di informazione ed è pure un danno alla vita sociale e democratica del nostro territorio che deve basarsi su una continua e costante pluralità di voci”.

Intanto, nell’ultimo post pubblicato sulla pagina Facebook di Ultima Tv si legge:

“La redazione giornalistica di Ultima Tv, il comparto tecnico e di segreteria, alla luce di quanto comunicato dall’azienda, si vedono costretti a concludere un’esperienza che ha visto lavorare fianco a fianco, in questi due anni di informazione televisiva regionale, ottime e diversificate professionalità giornalistiche e tecniche.

Ci siamo misurati con innovazioni che hanno segnato, e avrebbero potuto continuare a segnare in positivo, l’informazione siciliana, grazie alla sperimentazione dei live e della formula ALL NEWS sulla quale l’azienda ha investito notevoli risorse economiche in un contesto difficile e seguendo un trend decisamente controcorrente.

Ma prima di tutto abbiamo puntato alla qualità dell’informazione pensando al pubblico siciliano. Lo abbiamo fatto consapevoli di poter migliorare giorno per giorno, ma sempre e solo nel rispetto di un unico obiettivo: lavorare per informare il pubblico dell’Isola, confrontando tutte le voci, rispettando le opinioni e cercando ove possibile di approfondire. Da Catania a Palermo, lo abbiamo fatto insieme, da giornalisti e tecnici e per il giornalismo. Grazie a chi ha creduto, a vario titolo, nella nostra informazione. Grazie per averci seguito”.