Categorie: Catania

Nuova partnership tra Ateneo e Comune: progetti per rendere la città migliore per gli studenti

L'incontro di ieri tra il Sindaco e il rettore Basile ha portato alla nascita di una nuova partnership operativa comune-università. Il fine è quello di realizzare progetti di sviluppo e servizi congiunti che rendano la città sempre più a portata di studente.

“Le istituzioni devono dare l’esempio alla comunità cittadina di collaborazioni concrete superando antichi retaggi di primogenitura nel realizzare progetti di sviluppo per la città. Il comune e l’università sono le maggiori istituzioni sul territorio e devono mettere assieme competenze e professionalità nell’interesse, in un‘ottica di sviluppo metropolitano del nostro territorio”. Lo ha detto il sindaco Salvo Pogliese a conclusione dell’incontro tra il sindaco e la giunta comunale con segretario/direttore generale Antonella Liotta e la delegazione universitaria composta anche dal prorettore Giancarlo Magnano San Lio, dal direttore generale Candeloro Bellantoni e da buona parte dei 37 delegati del rettore dell’ateneo. “Dobbiamo ripartire su tanti fronti amministrativi in cui occorre voltare pagina–ha aggiunto il sindaco Pogliese- a partire da quello dei rifiuti in cui abbiamo finalmente il nuovo servizio e della pianificazione urbanistica con la redazione del nuovo Prg che la città aspetta da ben 49 anni; ma anche quello della mobilità per dare attuazione finalmente al Pgtu varato nei primi mesi del 2013, migliorando il servizio trasporto pubblico cittadino e metropolitano.

In questo senso – ha spiegato il primo cittadino – valuto molto positivamente l’intesa già realizzata per dare abbonamenti ai mezzi pubblici gratis agli studenti universitari, ma in generale indirizzeremo il piano di collaborazione con la più antica università siciliana anche per la cultura e l’utilizzo dei beni pubblici come quelli confiscati alla mafia, per realizzare alloggi studenteschi o piani di accoglienza turistici mirati agli studenti stranieri e fuori sede. Quanto al vecchio ospedale Vittorio Emanuele c’è già l’intesa con l’Università per avviare il progetto di realizzazione del campus universitario nel cuore della Città”. A partire dai prossimi giorni si terranno i primi incontri tematici tra i singoli delegati del rettore e gli assessori competenti per entrare nel merito delle questioni progettuali sommariamente tracciate sia dagli assessori ai singoli rami dell’amministrazione comunale e da alcuni docenti universitari delegati dal rettore nelle varie articolazioni organizzative dell’Ateneo.

Particolarmente soddisfatto per gli obiettivi della riunione e del confronto il magnifico rettore dell’Università Francesco Basile:“L’incontro di oggi, tra le due istituzioni più importanti della città di Catania, è fondamentale per il territorio al fine di individuare progetti comuni finalizzati al miglioramento della vita del cittadino e dello studente, in quest’ultimo caso dall’immatricolazione all’Università di Catania all’inserimento del mondo del lavoro. A tal proposito ritengo che il Comune possa potenziare il numero delle residenze per studenti provenienti da fuori Catania e, nell’ottica dell’internazionalizzazione, anche dall’estero, tramite i programmi Erasmus o di ricerca internazionale, mettendo a disposizione locali inutilizzati o in non perfette condizioni che l’ateneo di Catania può ristrutturare tramite i fondi ministeriali sull’edilizia per le residenze universitarie.

Altro punto importante – continua il rettore –  è la “card per studenti” finalizzata a migliorare la mobilità dello studente con accesso anche ai musei comunali che, insieme con quelli universitari, possono costituire una “Rete museale” unica della città di Catania. Un’altra collaborazione importante potrebbe essere rappresentata dai servizi di mobilità e di accesso ai locali universitari e comunali per gli studenti diversamente abili. Sarebbe importante anche favorire l’accesso dei nostri studenti alle strutture sportive comunali che potrebbero così potenziare quelle del Cus Catania. Per i laureati ritengo che il Comune possa intervenire potenziando la rete di accordi con aziende e imprese del territorio favorendo percorsi formativi e anche l’inserimento nel mondo del lavoro. Nel campo della ricerca, invece, Università e Comune devono costituire una partnership finalizzata a favorire l’accesso ai bandi e lo sviluppo dei progetti finanziati dall’Unione Europea”.

Redazione

Articoli scritti dalla Redazione.

Pubblicato da
Redazione

Articoli recenti

Bonus elettrodomestici, al via la lista d’attesa: come funziona

Bonus elettrodomestici: novità a riguardo per l'erogazione dell'incetivo. A tal proposito il Ministero delle Imprese…

5 Dicembre 2025

Aeroporto di Catania, cambiano le aree dedicate al trasporto pubblico

La SAC, la Società di Gestione degli Aeroporti di Catania, ha annunciato che, a partire…

5 Dicembre 2025

Concorsi INPS, novità per le assunzioni di diplomati e laureati

Concorsi INPS: secondo quanto comunicato dal piano delle assunzioni INPS, incluso nel PIAO 2025-2027, si…

5 Dicembre 2025

Concorso coadiutori amministrativi, necessario il diploma: le prove

Concorso coadiutori amministrativi:  indetto un concorso per coadiutori amministrativi volto a coprire dieci posti nel…

5 Dicembre 2025

La Sicilia si riconferma la regione Italiana con più residenti all’estero

Presentata a Roma la XX edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes. Quello…

5 Dicembre 2025

Bonus under 35: in cosa consiste e come ottenere 1300 euro

Bonus under 35: sarà possibile ottenere un doppio bonus per i giovani imprenditori under 35…

5 Dicembre 2025