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Professioni Sanitarie 2018, i commenti: “Test facile, ma aver studiato non basta”

Si è appena concluso, a Catania, il test d'ammissione per conquistarsi un posto in Professioni Sanitarie. Test semplice, ma numero di candidati spropositato: i commenti a caldo delle aspiranti matricole.

Si è trattato di una delle prove più attese, dopo Medicina, quella che si è svolta stamattina presso il complesso fieristico “Le Ciminiere” di Catania e che conclude, anche per quest’anno, i test d’ammissione per i corsi di laurea a numero programmato. Stiamo parlando dell’affollatissima prova per conquistarsi un posto in Professioni Sanitarie e che ha visto, già a partire dalle 7.45 di oggi, moltissime aspiranti matricole nello spazio antistante il complesso.

Quest’anno i posti a disposizione sono in tutto 352 (+ 1 per candidati non comunitari) e sono ripartiti tra i corsi di Infermieristica (149), Fisioterapia (38 posti), Tecnica di riabilitazione psichiatrica (20), Logopedia (20), Tecniche di laboratorio biomedico (15), Ostetricia (15), Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione vascolare (15), Dietistica (14), Tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia (13), Tecniche audioprotesiche (12), e Ortottica e assistenza oftamologica (10). A questi si aggiunge il nuovo corsi di laurea in Terapia occupazionale che avrà sede a Troina e che mette a disposizione 30 posti.

Si tratta di numeri leggermente più alti rispetto a quelli degli anni precedenti, ma in ogni caso troppo bassi rispetto all’elevato numero di candidati: quest’anno sono stati circa 2.880 gli iscritti alla prova. Nonostante, infatti, solitamente il test d’ingresso per Professioni Sanitarie non si distingua particolarmente per difficoltà, non è così semplice riuscire a entrare. A causa delle tantissime candidature, la competizione è sempre serratissima e ne sono ben consapevoli le aspiranti matricole che abbiamo intervistato non appena concluso il test.

Il test è andato bene, l’ho trovato molto più facile di altri – ha dichiarato Claudia, candidata neodiciottenne, ai microfoni di LiveUnict – Mercoledì ho affrontato anche il test per Scienze e tecniche psicologiche, ma quello di oggi era di gran lunga più semplice. Chi ha studiato bene non ha avuto problemi”. Dello stesso avviso sembra anche Giovanni: “Per quanto mi riguarda credo sia andata piuttosto bene, era più fattibile rispetto a quello di Scienze Motorie che ho affrontato giorno 3. Avrei potuto studiare di più, ma le mie conoscenze erano sufficienti per rispondere alla maggior parte dei quesiti”.

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Per quanto accessibile, tuttavia gli scogli non sono mancati e sono state alcune domande più settoriali di ambito scientifico ad aver messo in difficoltà i candidati: Tra tutte, matematica e fisica sono state le materie che ho trovato più difficili – ha raccontato Antonio che, insieme al test di Professioni Sanitarie, nei giorni scorsi ha affrontato anche quello in Medicina – in ogni caso, si trattava di argomenti presenti nei programmi di studio e nel materiale di preparazione al test”.

Tuttavia la facilità del test non ha illuso le aspiranti matricole di oggi che, nonostante la certezza di aver risposto bene, hanno concordato lucidamente sull’estrema difficoltà di riuscire a piazzarsi in una buona posizione in graduatoria.La vedo dura. Il test era facile e se avevi studiato non c’erano domande impossibili. Purtroppo non basta. Penso sia stato facile per tutti, per questo motivo servirà un punteggio molto alto per entrare”, aggiunge Antonio. Ogni anno, infatti, per via dell’elevato numero di candidati, il punteggio minimo di Professioni Sanitarie è molto alto ed essere soltanto bravi non è sufficiente per scavalcare gli altri.

Per il resto, si è trattato di un test piuttosto tranquillo e nessun problema sembra averne intaccato lo svolgimento: “Tutto si è svolto in maniera organizzata e puntuale. Come preannunciato, abbiamo iniziato alle 11 in punto e tutte le tempistiche sono state rispettate. Ora dobbiamo solo aspettare!”, conclude Claudia. Tra i corsi più gettonati, naturalmente ci sono quello di Infermieristica per via dell’alto numero di posti, ma anche Fisioterapia e Logopedia. Non resta quindi che incrociare le dita e aspettare l’uscita delle graduatorie. Nel frattempo, attesissima è la pubblicazione del compito con le risposte esatte per tentare di indovinare quale sarà il proprio punteggio.

Clicca qui per visualizzare il compito di Professioni Sanitarie 2018 con le risposte esatte.

A proposito dell'autore

Antonietta Bivona

Giornalista pubblicista e direttrice responsabile della testata giornalistica LiveUnict. Dopo un dottorato conseguito presso l'Università degli Studi di Catania, è ricercatrice in lingua e letteratura francese. Insegna nei corsi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Studi classici, linguistici e della formazione dell'Università degli Studi di Enna.

📧 a.bivona@liveunict.com