Catania

Metropolitana, novità sull’apertura della stazione Cibali

In poco tempo, la rete di spostamenti in città potrebbe cambiare profondamente. Sono infatti numerosi i progetti approvati e quelli ancora da approvare, tutti con l'obiettivo di dare tanto ai cittadini, in davvero poco tempo.

Il bisogno di un profondo cambiamento nella mobilità catanese sta velocizzando sempre di più il completamento della metropolitana. Adesso, il nuovo obiettivo è realizzare il tutto entro sette anni; un progetto mastodontico, che cerca la sua realizzazione su due fronti: hinterland ed aeroporto.

Per la tratta Stesicoro-Aeroporto, la città è in attesa dell’approvazione dello stanziamento dei fondi. La prima tratta di questo lunghissimo percorso, Stesicoro-Palestro, è in attesa di essere aggiudicata; in ogni caso se ne prevede il completamento nel 2023/2024, con inizio dei lavori nel 2020.

Dall’altra parte, proseguono i lavori per portare la metropolitana a Misterbianco, per poi farla arrivare da lì a Paternò. Per quanto riguarda la tratta fino a Monte Po e quella verso Piano Tavola, sono già disponibili i fondi necessari. Mancano invece quelli per portare i treni fino a Paternò.
La novità sta senza dubbio, invece, negli ascensori e nella stazione Cibali, come dichiarato dal dirigente tecnico FCE, Salvatore Fiore, al Quotidiano di Sicilia: “per quanto riguarda gli ascensori stiamo per aggiudicare la gara, è questione di settimane, ed è nostro obiettivo installare gli ascensori nuovi entro il primo semestre del 2018. Per quanto riguarda Cibali, la questione è strettamente legata alla ditta che sta effettuando i lavori. Potremmo aprire la stazione entro il mese di marzo, ma si potrebbero verificare dei ritardi”.