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CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI – La Sicilia è la seconda regione con il più alto numero di domande

Il 29 dicembre si sono chiuse le iscrizioni per il concorso per dirigenti scolastici, atteso da 6 anni.

Il 29 dicembre si sono chiuse le iscrizioni al concorso per dirigenti scolastici bandito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca lo scorso novembre. Le domande sono state in tutto 39.264 e solo 35.044 sono state effettivamente inoltrate, per un totale di 2.425 posti messi a bando. Delle domande inoltrate, il 70,7% sono state inviate da donne, mentre il restante 29,3% da uomini e l’età media dei candidati è di 49 anni. Tra le regioni con il più alto numero di domande presentate, la Sicilia, con 5.595 domande, risulta essere la seconda regione, superata solo dalla Campania (7.039).

Visto che l’ultimo concorso per dirigenti è stato nel 2011, “si tratta di un concorso atteso e molto diverso dal passato, che darà una risposta effettiva al problema delle reggenze” come ha giustamente dichiarato la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli.

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Il 27 febbraio verranno rese note sulla Gazzetta Ufficiale, il calendario della prova preselettiva del concorso, con il giorno e l’ora dello svolgimento della prova. E sempre sullo stesso numero della Gazzetta verrà indicata la data di pubblicazione della banca dati, composta da 4.000 quiz, dalla quale verranno estratte le domande della prova preselettiva.

L’intento del nuovo concorso è di coprire i posti vacanti per il triennio 2018-2020 e di abbattere il fenomeno delle reggenze sino al 2020/2021. Dai dati del Miur siamo a conoscenza che attualmente sono 6.792 i dirigenti in servizio, 1.189 i posti vacanti, 1.748 le reggenze; che ben il 68,2% dei dirigenti in servizio sono donne; che il 31,6% ha più di 60 anni e che l’età media è di 55,6 anni. I 4.000 posti banditi sono calcolati sulla base dei posti vacanti attualmente, in aggiunta a quelli che si renderanno liberi a seguito dei pensionamenti nel 2018/2019, 2019/2020 e 2020/2021.

Secondo il regolamento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 20 settembre scorso, il concorso prevede tre fasi: la prima fase sarà il concorso vero e proprio, la seconda fase prevede un corso di formazione di due mesi e una terza fase che corrisponde a un tirocinio presso le scuole.