Al via primo G7 dedicato all’università, Fedeli: “Atenei si aprano alla società”

Con le parole del ministro Fedeli si è aperto ieri il “G7 Università”, mirato a creare un manifesto comune di crescita e sviluppo degli atenei.

Offrire un’educazione uguale per tutti: è questo il tema fondamentale attorno al quale ruota il primo G7 Università, aperto ieri a Udine dalle parole del ministro dell’Istruzione e della Ricerca Valeria Fedeli. I circa 250 rappresentanti internazionali, tra docenti, studenti, rettori, rappresentanti istituzionali e imprenditori, avranno il compito di stilare un manifesto dell’”Educazione per Tutti”, da cui partire per costruire un percorso di crescita costante del sistema educativo globale.

 

“L’Università oggi più che mai deve dimostrare di aprirsi alla società che cambia, a dimostrazione che la sua missione sociale è importante tanto quanto quella pedagogica e formativa”, queste le parole della Fedeli alla cerimonia d’apertura del G7. Promosso dalla Conferenza dei rettori delle università italiane, vi prendono parte i più importanti rappresentanti accademici di dieci Paesi, tra i quali si annoverano non soltanto Italia, Germania, Stati Uniti, Canada, Giappone, Francia e Regno Unito, ma anche Stato Vaticano, Giordania e Spagna.

Suddivisi in quattro tavoli tematici, fulcro dei lavori è “l’Università come motore dello sviluppo sostenibile e della cittadinanza globale”, che porterà all’elaborazione conclusiva del primo manifesto “G7 University-Education for All”. Attraverso il documento si concorderanno, nero su bianco, le linee guida atte a testimoniare l’impegno delle università nel processo di sviluppo culturale, sociale, economico dei Paesi.

In merito di educazione per tutti si è espressa ancora una volta il ministro Fedeli, sostenendo che “è un diritto fondamentale della persona avere un’istruzione da quando nasce fino alla parte finale della vita. “Siamo chiamati a interrogarci”, ha aggiunto, “su cosa possono fare i sistemi educativi per una sinergia verso uno sviluppo sostenibile, motore fondamentale per lo sviluppo sostenibile che costituisce l’Agenda 2030 dell’Onu”.

La Fedeli ha poi affrontato nello specifico le criticità tipiche del caso italiano, dove le università sono tuttora preda di una crisi senza precedenti, testimoniato dal calo delle iscrizioni e del numero di laureati annui. “Nonostante già dal 2014 il Governo abbia ricominciato a investire nel sistema educativo, il Paese continua a rimanere fanalino di coda rispetto agli standard europei, con differenziali d’investimento non trascurabili”. Non a caso gli atenei nazionali ricevono ogni anno investimenti pari alla metà dei cugini francesi e tedeschi, ponendo la strada ancora in salita per il sistema accademico italiano.

Debora Guglielmino

Classe '94, la passione per l'informazione e il giornalismo mi accompagna sin da quando ero ancora una ragazzina. Studentessa di Scienze della Comunicazione, amo la lettura e le atmosfere patinate ed eleganti tratteggiate nei romanzi della Austen. Appassionata e ambiziosa, sogno di poter un giorno conoscere il mondo e di raccontarlo attraverso una penna e un taccuino.

Pubblicato da
Debora Guglielmino

Articoli recenti

Migliori licei classici di Catania e provincia: la classifica 2024

Migliori licei classici di Catania e provincia: anche quest'anno, puntuale come sempre, Eduscopio ha stilato…

22 Novembre 2024

Catania, privatizzazione porticciolo Ognina: Trantino chiede revoca concessione

Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla…

22 Novembre 2024

Concorso Guardia di Finanza: bando per 1634 Allievi

Concorso Guardia di Finanza: indetto bando finalizzato al reclutamento di 1634 Allievi Finanzieri. Possono partecipare militari e…

22 Novembre 2024

Catania, guida contromano in circonvallazione per sfuggire ai controlli: arrestato

Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…

22 Novembre 2024

Traffico in tilt sulla A18 Catania-Messina: lavori in corso dopo il maltempo

Non una mattinata facile per chi deve percorrere l'autostrada A18 Catania-Messina oggi. Si segnalano infatti…

22 Novembre 2024

Meteo Sicilia, cali di temperatura in arrivo: le previsioni del weekend

Meteo Sicilia: ultimo vero e proprio weekend di novembre, con il prossimo che sarà a…

22 Novembre 2024