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Migliorare la qualità dello studio attraverso le app: ecco quelle indispensabili per uno studente

Grazie alle numerosissime app presenti sul web e sul play store, la nostra vita è stata notevolmente semplificata sotto molteplici punti di vista. Tutti conosciamo i vari store e tutti usiamo le innumerevoli app che essi offrono, ma conosciamo quelle utili e forse indispensabili per lo studio universitario?

Innanzitutto per la propria carriera universitaria potrebbe essere indispensabile MyLibretto: quest’app permette infatti di organizzare le materie del proprio piano di studi, registrandone i CFU acquisiti e le votazioni conseguite. La sua importanza consiste nella consultazione immediata e comoda della propria carriera, attraverso la quale lo studente può programmare i semestri successivi in base al percorso appena effettuato. Il Dizionario d’italiano è un’ottima app per consultare comodamente nel vostro dispositivo android il dizionario della nostra lingua, uno strumento indispensabile per studiare. Ne esitono numerosissime versioni, quindi prima di scaricarne una è consigliabile leggere tra i commenti se presenta dei fastidiosi bug o se risulta soffisfacente. Un’app che potrebbe semplificare la vita a tutti inoltre è Wikipedia, l’applicazione dell’omonima enciclopedia gratuita online visitata quotidianamente da milioni di persone. Neccaria per l’apertura di tantissimi file online di appunti ma anche dei programmi delle materie è Adobe Reader: l’app consente di aprire anche automaticamente i file pdf scaricati o visualizzati online; molti dispositivi la offrono già come app di default, ma se ciò non fosse così affrettatevi a scaricarla! Prendere appunti è vitale per gli studenti, sia universitari che liceali: se risultasse stancante prenderli a mano o se dovesse finire l’inchiostro delle vostre penne, Evernote è l’app che fa per voi, poiché consente di scrivere e salvare agevolmente non solo note brevi che vi aiutino a ricordare qualche evento o appuntamento, ma anche di scrivere appunti di materie di contenuto più lungo. A proposito di appunti, è risaputo che online si trovano appunti di studenti caricati appositamente per agevolare lo studio; un’app che aiuta a visualizzare e scaricare comodamente molti appunti utili per il ripasso e lo studio è Appunti Studenti.it

Capita spesso di mancare a qualche lezione per svariati motivi; quindi sorge la necessità di scambiarsi degli appunti o delle registrazioni di qualche lezione. Un’importantissima app che permette ciò e che tutti gli studenti dovrebbero avere nel proprio dispositivo è Dropbox: il suo funzionamento non è di immediata comprensione ma facilmente intuibile con l’utilizzo; permette di organizzare in cartelle condivise il materiale caricato e tutto in forma gratuita, a meno che non si esiga maggiore spazio pagando un prezzo che l’app stessa vi presenterà. Un’altra app che permette la condivisione di questi file è Telegram: nota come applicazione di messaggistica istantanea al pari di Whatsapp, permette la condivisione di file, appunti e registrazioni senza limiti di grandezza, rendendo più semplice il lavoro di condivisione.

Oltre queste importanti app di uso generale, utili per tutti gli studenti, possiamo anche trovare app di uso più specifico in base ai vari corsi di studio e alle materie da studiare. Un’app consultabile per tradurre testi è il notissimo Traduttore offerto anche da Google che permette la traduzione istantanea da moltissime lingue con ascolto della pronuncia. Mediante una funzione relativamente recente, è inoltre possibile scattare una foto ad un testo da tradurre e, dopo aver evidenziato col dito la porzione di testo che vi interessa, tradurlo automaticamente. Bisogna comunque prestare molta attenzione, in quanto spessissimo le traduzioni vengono fatte meccanicamente, senza analizzare il constesto, risultando a volte completamente scorrette. Una seconda app importantissima per lo studio delle lingue e per tradurre un testo è Wordreference dictionaries  con la funzione di dizionario di varie lingue; si parla appunto di dizionari, quindi non traducono eventuali testi proposti. Per gli studenti di lettere esiste un’app che molti potrebbero trovare comoda: un Traduttore di latino funzione presente anche sull’app Traduttore, ma molto spesso le traduzioni proposte sono completamente scorrette, quindi è sempre bene affiancare o sostituire una più letterale traduzione personale. Se si hanno problemi in matematica può essere molto utile l’app iMatematica Pro disponibile nella versione free o in quella completa a 7 euro; per la chimica è presente un’app simile, iChimica pro che ha il medesimo costo; se invece si hanno problemi in geografia o semplicemente si vuole scoprire il mondo, può risultare utile Around me.

Altre applicazioni sono invece più specifiche per altri settori di studio: per gli studenti di medicina può essere utile consultare Eponyms, un’app che contiene moltissimi eponimi di malattie, o anche iFarmaci, un’utile prontuario sviluppato da infofarmnet, ma la più interessante potrebbe essere ModalityBody, che permette di consultare numerose schede anatomiche sul nostro corpo umano. Se infine studiate giurisprudenza e volete delle app che vi possano aiutare nella memorizzazione e nel ripasso potreste trovare interessanti I 4Codici, dove potete trovare Costituzione, Codice Civile, Codice di Procedura Civile, Codice Penale, Codice di Procedura Penale e Normativa complementare, e GiuriAmo, dove potete trovare gli articoli di qualsiasi esame in programma.

Insomma, non esistono più scuse: con queste app potrete usare i vostri dispositivi tablet e smartphone non solo per giocare o per visitare i social, ma soprattutto per studiare e ripassare: la scuola entra nelle vostre tasche.

Francesco Arcolaci

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Francesco Arcolaci

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