Nel periodo successivo alle festività natalizie si registra un notevole numero di astensioni dal servizio per via del grande numero di richieste di congedo parentale, malattie e richieste di aspettativa. I Dirigenti scolastici sono costretti a correre velocemente ai ripari, per garantire la copertura delle aule e un normale proseguimento delle attività didattiche. Questo è pertanto il momento migliore per chi desidera prendere servizio.
Per approfittare di queste opportunità, basta inviare alle scuole la propria messa a disposizione. Il sito Voglioinsegnare.it ha lanciato una apposita piattaforma per rendere più facile, rapida e sicura l’operazione di messa a disposizione e permette inoltre di inviare la richiesta a oltre 50.000 istituti di ogni ordine e grado.
Compilare la messa a disposizione on line è molto semplice, basta inserire i propri dati anagrafici e i titoli di studio conseguiti, compresi master, certificazioni informatiche o linguistica. Ma vediamo meglio cos’è, in senso stretto, la MDA. Si tratta di un’istanza formale che consente di fare richiesta di supplenza a tutti coloro che sono in possesso di un titolo di studio che lo consente. Per inoltrare la messa a disposizione non è necessario essere iscritti ad una graduatoria o essere abilitati, tuttavia coloro che sono iscritti in terza fascia hanno la possibilità di selezionare una provincia diversa da quella di appartenenza.
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Sulla scorta dei dati del 2016 le città più ambite sono: Milano, Roma, Napoli, Torino, Bologna, Palermo, Firenze, Bari e Salerno. Quelle meno scelte Asti, Olbia Tempio, Biella, Nuoro, Savona, Cremona, Fermo, La Spezia, Trieste e Rovigo.
Nell’invio delle richieste non ci sono limiti ma chiaramente le possibilità di insegnare sono direttamente proporzionali al numero delle domande inviate.