Simone passeggiava con la famiglia in un quartiere vicinissimo a Charlottenburg nel momento in cui il terribile attentato ha portato via la vita di 12 persone e scosso quella di decine di persone ferite, accomunate solo dalla terribile sfortuna di trovarsi nei mercatini di Natale di Berlino.
Simone e famiglia alloggiano in un albergo presso Alexander Platz. Tuttavia, forse per sprovvedutezza, forse per un senso di giustizia e di amore per la vita, dopo l’attentato, hanno deciso comunque di affrontare un lungo giro alla scoperta della città.
Come hai saputo di quanto è accaduto e qual è stata la tua prima reazione?
Ho saputo dell’attentato grazie alla telefonata dei miei parenti, perché noi ci eravamo accorti solo della presenza di un notevole numero di forze armate, ma non eravamo certi o forse non volevamo solo crederci. Saperlo è stato scioccante, perché quella mattina io e miei genitori abbiamo mangiato in un ristorante proprio là, solo 8 ore prima. Non ci sono molte parole da aggiungere dinnanzi a una cosa così drammatica.
Come ti è sembrata oggi la città?
Ho la netta sensazione che i berlinesi si siano rialzati immediatamente dopo questo fattaccio,anche se tutti i centri natalizi della città erano chiusi (a Berlino ci sono 26 “paesini” natalizi, oggi erano chiusi tutti). Eppure credo che abbiano immediatamente reagito.
Hai saputo dell’italiana dispersa? Cosa hai provato?
Drammatico, visto e considerato che a Berlino ci sono moltissimi italiani. Quella stessa mattina abbiamo conosciuto vari italiani proprio nella piazza di Charlottensburg. È una notizia che fa male, però, ripeto, bisogna rialzarsi immediatamente come i berlinesi hanno fatto in maniera splendida.
Cosa serberai nel tuo cuore e nei tuoi ricordi di questo viaggio?
Berlino è sicuramente una città da visitare, ma è anche vero che vivere un viaggio mentre c’è stato un attentato è una sensazione molto ma molto strana. Dispiace,inorridisce, lascia l’amaro in bocca.
Bonus Donne 2024: un nuovo provvedimento alle porte, questa volta rivolto proprio alle donne senza…
Annunciato nuovo appuntamento con il Lungomare Fest: ecco il programma e le modifiche al traffico…
Lavoro Catania: c'è sempre qualche posto disponibile che può fare al caso di chi cerca…
Domenica al museo: cosa visitare a Catania a prezzo ridotto grazie all'iniziativa della "Prima domenica…
Registi della truffa, due coniugi originari di Siracusa, che volevano realizzare un resort di lusso…
"Mare aperto 2024" toccherà anche le coste della nostra Sicilia: cos'è e chi è coinvolto…
Questo sito utilizza cookie tecnici e cookie di profilazione di terze parti per la gestione pubblicitaria. Puoi esprimere le tue preferenze sui singoli programmi pubblicitari cliccando su "maggiori informazioni". Scorrendo questa pagina o cliccando in qualunque suo elemento, acconsenti all'uso dei cookie.
Privacy Policy