Il 22 aprile sarà inaugurata la mostra al Castello Ursino di Catania “Museo della follia”, da un’idea di Vittorio Sgarbi. Di seguito riportiamo tutte le informazioni necessarie per la visita sugli orari e i costi.
Ai lettori di LiveUniCT, l’assessore aveva dato delle anticipazioni, affermando di voler far “avvicinarsi con l’arte al sociale”, adesso tutto è pronto per la partenza.
LE SEZIONI
Tutti i Santi – Le sculture di Cesare Inzerillo: pazienti, dottori e infermieri, distinguibili solo dai dettagli dell’abbigliamento, ridotti a mummie, puniti dalla improba lotta contro la sofferenza e la morte.
La griglia – Fotografie, dipinti e neon: novanta ritratti di pazienti ritrovati nelle diverse cartelle cliniche negli ex-manicomi d’Italia compongono una griglia di oltre 12 metri dove un neon luminoso, seguendo il contorno di ciascun ritratto, dona luce e rumore ai pensieri di ciascun volto.
Sala dei Ricordi – Oggetti abbandonati: decine e decine di teche contengono libri di letteratura in lingua originale che hanno trattato il tema della follia nel corso dei secoli, farmaci ritrovati nei manicomi, effetti personali dei pazienti, giocattoli e disegni dal passato inquietante.
Franco Basaglia: su gentile concessione di Rai Teche, la proiezione dei video: «Linea Diretta – Discussione su “Legge 180” » e «X Day – I grandi della Scienza “Franco Basaglia”».
O.P.G.: grazie al contributo del Senatore Francesco Marino, sarà proiettato un altro video-denuncia sugli Ospedali Psichiatrici Giudiziari realizzato dalla Commissione Parlamentare di inchiesta sull’efficienza del Servizio Sanitario Nazionale – Senato della Repubblica.
Antonio Ligabue – Pietro Ghizzardi: una sezione espositiva del “Museo della Follia” è costituita da una grande mostra antologica dedicata ai due artisti. L’iniziativa presenta 190 opere, di cui 12 dipinti e 2 disegni, di Antonio Ligabue e 37 opere di Ghizzardi. La mostra è organizzata da Augusto Agosta Tota, presidente del Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma. Preziosa occasione per incontrare lo storicizzato e conoscere l’inedito, lasciandosi irretire dall’arte di due rappresentanti del Novecento mediopadano, che con aria allucinata, senso della natura, adesione ad una umanità al limite della sopravvivenza materiale e spirituale, sono stati capaci di una strenua lotta, anche quando appariva perduta nelle nebbie della follia. Ecco dunque 12 oli di Ligabue: Cavallo datato 1939-1942; un Ritratto risalente al 1941; eseguito fra il 1948 e il 1950 Cavalli all’aratro; fra il 1952 e il 1962 Ritratto di Donna; Scorpione, in due versioni differenti; Paesaggio agreste; Vedova nera con preda; Gatto con la talpa; datato fra il 1953 e 1954 Testa di tigre mentre Paesaggio con cani risale agli anni 1953-1955. Fra il 1957 e il 1958 è identificata la data di Lepre. Due disegni inediti senza datazione sono Alce e Cavallo. Fra i 37 lavori di Pietro Ghizzardi troviamo le tecniche miste Claudia Cardinale del 1960, Marilin del 1968 e Mina del 1970.
Centinaia di opere tra sculture, pitture e fotografie, affrontano la tematica della follia attraverso la storia dell’arte, dal 1600 ad oggi. Artisti esposti: Giovanni Carnovali called il Piccio (1804 – 1873); Silvestro Lega (1826 – 1895); Michele Cammarano (1835 – 1920); Antonio Mancini (1852 – 1930); Gaetano Esposito (1858 – 1910); Filippo Antonio Cifariello (1864 – 1936); Vincenzo Gemito (1852 – 1929); Gino Rossi (1884 – 1947); Vito Timmel (1886 – 1949); Gino Tancredi Sandri (1892 – 1959); Carlo Zinelli (1916 – 1974); Lorenzo Alessandri (1927 – 2000); Ottavio Mazzonis (1921 – 2010); Giovanni Macciotta (1927-1993); Bruno Caruso (1927); Mario Molinari (1930 – 2001); Umberto Gervasi (1939); Raimondo Lorenzetti (1948); Luigi Serafini (1949); Roberto Gasperini (1950); Giacinto Bosco (1956); Gaetano Giuffrè; Grazia Cucco (1965); Agostino Arrivabene (1967); Bertozzi & Casoni (Giampaolo Bertozzi, 1957; Stefano Dal Monte Casoni, 1961); Fabrizio Sclocchini (1969); Vincenzo Baldini; Nicola Sferruzza; Mimmo Centonze (1979); Marilena Manzella; Gaspare Palazzolo; Roberta Fossati; Sandro Bettin.
ORARI
Da lunedì a venerdì 10:00 – 19:00; sabato, domenica e festivi 9:00 – 20:30 (la cassa chiude un’ora prima).
INGRESSO
Biglietto intero 10,00 euro
Biglietto ridotto 7,00 euro per gruppi di minimo 10 persone, over 65, ragazzi 11-18 anni, giornalisti con regolare tessera.
Biglietto ridotto 6,00 euro per universitari e bambini 6-10 anni.
Biglietto ridotto 5,00 euro con convenzione Catania card.
Biglietto ridotto 4,00 euro per le scuole.
Gratuito bambini fino a 5 anni.
PRENOTAZIONI
Prenotazioni on line: guidect.eventi@gmail.com
Infopoint tel. 3442249701
www.museodellafollia.it
Centro Studi & Archivio Ligabue tel. 0521245016
www.esaligabue.it
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