Nell’ambito dell’operazione ”Bad Boys” , condotta dalla Compagnia Carabinieri di Palagonia, è stato posto agli arresti domiciliari l’oramai ex-commissario del Policlinico di Catania Vito Digeronimo. Le accuse a suo carico sono traffico e smaltimento illecito di rifiuti, truffa e frode in pubbliche forniture, reati maturati durante la gestione della società Kalat Ambiente Spa impegnata nella gestione dei rifiuti dei comuni del Calatino . L’incarico presso il Policlinico di Catania era iniziano il 21 gennaio scorso, su indicazione dell’assessorato regionale alla Salute e si sarebbe concluso con la nomina del nuovo direttore generale. Ma l’ufficializzazione degli arresti domiciliari ha fatto procedere alla revoca immediata dell’incarico. Commentano così il Governatore della Regione Sicilia, Rosario Crocetta e l’assessore alla Salute Lucia Borsellino: “In seguito alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto il commissario straordinario del Policlinico di Catania, Vito Digeronimo, abbiamo proceduto all’immediata revoca dell’incarico non appena raggiunti della notizia degli arresti domiciliari“. L’amministrazione dell’ ospedale sarà dunque affidata al Direttore sanitario Antonio Lazzara, così come previsto dalla legge.