Durante le recenti elezioni europee a Catania, si sono verificati episodi isolati di uso improprio dei telefoni cellulari all’interno delle cabine elettorali.
In un episodio, un votante è stato colto in flagrante quando il suo cellulare ha emesso una suoneria mentre si trovava in cabina. Tuttavia, dopo un’ispezione accurata del dispositivo, è stato verificato che non vi erano state scattate fotografie, e l’accaduto è stato attribuito a un semplice caso di dimenticanza.
In un altro incidente, avvenuto in un istituto scolastico, un votante ha lacerato la propria scheda elettorale. Questo gesto non è stato interpretato come un atto di protesta marcato, ma come un errore nell’indicazione della preferenza elettorale. Anche in questo caso, è seguita una denuncia formale.