Mazzarani, classe ’89 e nativo della Capitale, ha iniziato la sua carriera proprio in territorio laziale nella Cisco Roma per poi giocare, dopo l’acquisto da parte dell’Udinese, sempre tra la categoria cadetta e la Serie A, avendo indossato maglie come quella del Crotone, della Virtus Entella, del Modena e del Novara; proprio con quest’ultima maglia ha esordito nella massima serie, siglando la sua prima rete contro il Palermo. Giocatore duttile, può infatti agire da mezz’ala oppure essere spostato più avanti, essendo un trequartista puro con il vizio del goal. Sono 221 le presenze ed oltre 40 le reti messe a segno dal centrocampista tra i professionisti, con il record personale fermo a quota 12 realizzazioni con la maglia del Modena nel campionato 2013-14.
Il romano ha firmato nella giornata di ieri un biennale che lo legherà ai colori rossazzurri sino al 30 giugno 2018, così come confermato dallo stesso agente che si è dichiarato soddisfatto della trattativa con gli etnei, nonostante le diverse richieste dall’estero e del campionato di serie B, sia dal punto di vista economico che del progetto dichiarato serio e vincente. Scende per la prima volta di categoria dunque e lo fa dopo un bruttissimo infortunio che, nella scorsa stagione, l’ha tenuto parecchio lontano dai campi, per poi ritrovare il terreno di gioco solo nel finale di stagione con i giallorossi del Modena ed aver disputato tutto il ritiro estivo tra le fila del Crotone, con la quale ha però poi rescisso il contratto prima di accasarsi con il Calcio Catania.
Domani verrà presentato alla stampa, con conferenza fissata a Torre del Grifo per le 11, insieme ai giovani Sibilli e De Santis, che non hanno ancora disputato minuti di gioco ufficiali con la casacca rossazzurra.
Ed è proprio di queste ore, in tema di svincolati, una clamorosa notizia trapelata sul web che darebbe come vicino il ritorno del terzino sinistro Giovanni Marchese, attualmente senza squadra ed in cerca di sistemazione. Il nisseno, nonostante le diverse richieste tra il massimo campionato e quello cadetto, non ha mai nascosto di poter tornare a vestire la maglia rossazzurra, società che l’ha consacrato prima di cederlo al Genoa. Marchese ha sempre detto di volerne fare più una scelta di cuore più che economica e, come dichiarato tempo fa ad un quotidiano locale, “se ci sono i presupposti, perché no?!“.
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