Catania

Catania, preside candidata con la Lega: gli studenti vanno al comizio

Una dirigente scolastica di un istituto catanese candidata con la Lega alle prossime elezioni regionali è finita nell'occhio del ciclone per la partecipazione di alcuni alunni ad un comizio.

In queste ultime ore si è discusso a lungo del caso della dirigente scolastica Brigida Morsellino, dell’Istituto Nautico di Catania, candidata con la Lega alle Regionali in Sicilia. La Dirigente risponde alle critiche di chi la accusa di aver utilizzato i suoi studenti per fare campagna elettorale: “Si trattava di una ventina di studenti curiosi che ha deciso di starmi vicina, su 500 che frequentano l’Its Accademy”.

La dirigente scolastica ha spiegato quanto accaduto: I ragazzi hanno deciso, liberamente e volontariamente, di seguire l’intervento di Matteo Salvini a Catania – continua la Ds -. Sono 40 anni che sono nel mondo della scuola e non avrei mai fatto la ‘bestialità’ di costringere qualcuno, perché sarebbe stata una ‘bestialità’. Non ho mai fatto politica a scuola, e continuerò a non farla”.

Avevano tutti la maglietta della scuola – spiega la Ds – perché sono venuti dopo la fine delle lezioni. Erano tutti maggiorenni e liberi. E non erano del Nautico, ma dell’Academy – precisa – un corso post diploma, a cui sono iscritti studenti da tutta Italia, la stragrande maggioranza dei quali non vota in Sicilia e quindi non può votarmi. Siamo in un Paese democratico? In Italia è consentita un’adesione spontanea, volontaria e libera a una manifestazione pubblica? Se sì, allora non capisco certe polemiche strumentali. Ma sono pronta a valutare le opportune iniziative con il mio avvocato”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il partito Unione Popolare che ha chiesto “una ispezione ministeriale immediata per verificare questi comportamenti“.