Medicina e Benessere

Coronavirus, al via oggi la sperimentazione del vaccino italiano

vaccino coronavirus
Comincia la sperimentazione sull'uomo del vaccino italiano contro il SARS-CoV-2.

È iniziata oggi la sperimentazione sull’uomo del vaccino italiano contro il Covid-19. Si tratta di GRAd-COV2, vaccino prodotto e realizzato da ReiThera, società biotecnologica italiana.

La prima volontaria

La prima sperimentazione è avvenuta stamattina allo Spallanzani di Roma. Alle 8:30 circa la prima volontaria ha ricevuto tramite iniezione intramuscolare la dose di vaccino e adesso dovrà seguire un iter di controlli periodici per verificare la sicurezza,  la tollerabilità del vaccino ed eventuali effetti collaterali.

Spero che questo mio gesto serva e soprattutto che le persone siano più responsabili“, ha commentato la donna.

La sperimentazione verrà portata avanti su 90 volontari, suddivisi per fasce d’età. In particolare, 45 volontari saranno scelti tra i 18 e i 55 anni e altrettanti di età superiore ai 65 anni. Ciascun gruppo sarà, poi, ulteriormente diviso in sottogruppi da 15 persone alle quali verranno somministrati diversi dosaggi di vaccino.

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Se i risultati della fase 1 saranno positivi si procederà con la fase due e tre, che prevedono la somministrazione del vaccino su un numero maggiore di volontari anche nei paesi dove la circolazione del virus è maggiore. 

Un vaccino tutto italiano

ReiThera è una  società nata nel 2014 e composta da un gruppo di ricercatori che aveva ideato l’utilizzo dell’adenovirus dello scimpanzè come vettore su cui innestare il materiale genetico necessario per realizzare vaccini contro malattie infettive come Epatite C, malaria, virus respiratorio sinciziale, ed Ebola.

Il loro nuovo vaccino ha superato i test preclinici effettuati che hanno evidenziato la forte risposta immunitaria indotta dal vaccino e il buon profilo di sicurezza, ottenendo successivamente l’approvazione della fase 1 della sperimentazione sull’uomo da parte dell’Istituto Superiore di Sanità, dell’Agenzia Italiana del Farmaco e del Comitato Etico Nazionale per l’Emergenza COVID-19.

Il percorso per la realizzazione del vaccino è iniziata a marzo e, grazie al Ministero della Ricerca Scientifica, alla Regione Lazio e alla loro intesa con il Ministero della Salute, è iniziata la  sperimentazione sull’uomo.

Il progetto è finanziato con 8 milioni di euro (5 a carico della regione e 3 a carico del Mur) e i partner operativi per la realizzazione della sperimentazione sono l’INMI “Lazzaro Spallanzani” di Roma e il Consiglio Nazionale delle Ricerche.