In un ospedale del Catanese, riuscita con un successo un' operazione ad un raro tumore alla tibia di un paziente 41enne.
tumore
A causa dell'aggravamento delle condizioni di Matteo Messina Denaro, i legali chiedono la revoca del regime carcerario e immediato ricovero.
Il 13 ottobre ricorre la Giornata mondiale senza reggiseno: gli scatti delle donne diventano un mezzo per promuovere l'importanza della prevenzione del tumore al seno.
Si deve anche al lavoro di alcuni ricercatori dell'Università degli Studi di Catania la scoperta di un asse molecolare, importante al fine di capire di più riguardo uno dei più aggressivi tumori al cervello.
Nell'ospedale di Catania è stato effettuato un intervento straordinario, mai realizzato prima: grazie alla bravura dei medici, è stato rimosso un rarissimo tumore intracranico a una bambina di otto anni.
Nel 2018 in Sicilia si è registrato un aumento dei casi di tumore, i quali sono stati oltre 27mila. Inoltre, secondo lo studio, alcune tipologie di tumore sono più frequenti di altre nell'Isola.
Il ventitreenne di Giarre, affetto da una rara forma di tumore, non ce l'ha fatta: sui social era partita una raccolta fondi per un'operazione negli Stati Uniti ma il tumore era risultato inoperabile.
Nuove possibili soluzioni per la cura del tumore al seno in quel di Catania. L’Unità operativa multidisciplinare di Senologia dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro partecipa infatti allo studio clinico “DEDiCA”, il cui fine è quello di associare, alla terapia standard, una dieta a basso indice glicemico. Alla ricerca, riconosciuta dal Ministero della Salute e presentata dalla dott.ssa
«Io ho il cancro! Dirlo come si dice o si direbbe ho la polmonite, ho l’ epatite, ho una gamba rotta. Io faccio così e, a fare così, mi sembra di esorcizzarlo». Con queste parole Oriana Fallaci parla della sua malattia, il cancro al seno, che ha affrontato ogni giorno con rabbia, ma soprattutto con la forza di chi ancora dalla vita voleva qualcosa. Il suo oncologo ha raccontato che l’unica cosa
[Best_Wordpress_Gallery id=”128″ gal_title=”Calendario studenti francesi”] Nel 2014 la SPEPS (Service de Polycopie des Etudiants en Profession de Santé de Caen) aveva lanciato il calendario a sostegno della lotta contro l’AIDS, quest’anno ritorna con la sua seconda edizione a favore della Lega contro il cancro (Ligue contre le cancer). Protagonisti dell’iniziativa gli
Nutrizione e salute ormai sono diventati inscindibili. “Siamo ciò che mangiamo” asseriva il filosofo Feuerbach. Ciò che il cibo influenza non è solo il fisico ma anche la coscienza e il modo di pensare. Qualsiasi cibo ingerito attraverso la bocca, l’organismo lo utilizza per costruire se stesso. Dalla qualità e dalla purezza delle sostanze ingerite dipende il nostro benessere fisico
Di cancro si parla poco e se lo si fa anche con un certo imbarazzo: non si sa mai cosa dire, come comportarsi, è un po’ come muoversi in un territorio sconosciuto con il rischio di beccare qualche brutta sorpresa. Di sicuro, il grande scalpore suscitato dal libro di Albert Espinoza, Braccialetti Rossi e la successiva fiction andata in onda l’anno scorso, ha permesso di sdoganare un argomento
“L’uomo è uno e nessuno. Porta da anni la sua faccia appiccicata alla testa e la sua ombra cucita ai piedi e ancora non è riuscito a capire quale delle due pesa di più. Qualche volta prova l’impulso irrefrenabile di staccarle e appenderle a un chiodo e restare lì, seduto a terra, come un burattino al quale una mano pietosa ha tagliato i fili”. A volte la fatica cancella
Tito Vilanova non ce l’ha fatta: l’ex allenatore del Barcellona è morto quest’oggi all’età di 45 anni Questo il comunicato apparso sul sito ufficiale della società blaugrana: It is with immense sorrow that FC Barcelona announces that Francesc ‘Tito’ Vilanova i Bayo (Bellcaire d’Empordà, 17/09/1965-Barcelona, 25/04/2014) departed this world today at the age of 45. He
Avevamo annunciato, appena 24 ore fa, della nuova tecnica della radioablazione, utilizzata per eliminare le cellule malate di tumore e realizzata, per la prima volta in Italia, presso l’Ospedale Cannizzaro di Catania. Dopo la diffusione della notizia, pare che non siano stati della stessa opinione i medici che lavorano al Garibaldi della città etnea. Sembra difatti che la nuova procedura sia
All’ospedale Cannizzaro di Catania è stata eseguita per la prima volta una procedura che permette di distruggere in poco tempo le cellule malate di tumore. Radioablazione è il nome della nuova tecnica, da poco diffusa in Europa, che consente di eliminare i tumori vertebrali, facendo uso del calore, e di ricostituire l’osso mancante con del materiale artificiale. La prima a poterne usufruire è