La lettura come attività di svago è sempre meno contemplata a mano a mano che si cresce, mentre aumenta tra le generazioni più giovani.
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Grande orgoglio per Nicole Insalaco, di Serradifalco, diplomata con massimo dei voti e un anno d'anticipo. Si tratta della seconda più giovane a raggiungere il traguardo.
Grazie agli studi di Unict, sappiamo che il maremoto del 1693 è causa di due sorgenti diverse (una faglia e una frana sotto-marina). Di seguito lo studio.
Il rapporto tra fumo e infezione da Sars-Cov-2 è stato oggetto di studio dei ricercatori del CoEHAR: ecco cosa è emerso.
Un team di ricercatori dell’INGV e delle Università di Bari e Catania prova a valutare la perdita di terre emerse a causa dell’aumento di livello del mare nei prossimi decenni.
A partire dalla seconda metà di aprile la diffusione del Coronavirus si attenuerà in Italia. A rivelarlo è lo studio, accettato dalla rivista Mathematics, condotto prof.ssa Maria Alessandra Ragusa dell’Università di Catania insieme ad altri docenti.
Pubblicato sulla celebre rivista scientifica internazionale PeerJ, uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Università di Catania: al centro il patrimonio floristico dell'Etna.
Studiare oggi non è facile: noia e monotonia riempiono le nostre giornate chiusi a casa. Quattro semplici consigli possono aiutarvi a migliorare la resa di studio in vista della prossima sessione d'esami.
La mente è un mistero complesso e spesso indecifrabile. È possibile memorizzare velocemente un libro di 200 pagine? Quali sono le principali tecniche di memorizzazione? La tecnologia ha influito sulla nostra capacità di memorizzare?
Uno studio condotto dall'Università Sapeinza di Roma con l'Osservatorio di Parigi ha rilevato come le irregolarità della rotazione terrestre determinino un aumento dell'attività dell'Etna.
Cresce il fenomeno della mobilità per motivi di studio: gli ultimi dati Almalaurea si rivelano significativi per comprendere la condizione dei giovani universitari del nostro Paese. Dati preoccupanti arrivano dal Mezzogiorno.
Lorenzo Jovanotti, cantante tanto amato in Italia e nel mondo, diviene oggetto di studio: alcune università italiane analizzano peculiarità dell'artista e del suo prossimo tour, il Jova Beach Party.
Una giornalista americana ha intervistato diversi esperti per risolvere la questione se studiare a letto fa male o no.
Il nostro cervello non ha limiti. Può conservare una quantità smisurata di informazioni: tutto sta nel riuscire ad impararle nel modo corretto, così da poterle recuperare all’occorrenza. La prof.ssa Elena Commodari ci spiega come migliorare la memoria e come avere una buona resa nello studio.
A confermare gli effetti positivi del vino è la ricerca internazionale guidata da ricercatori italiani dell'Irccs Neuromed: un bicchiere al giorno riduce la probabilità di finire all'ospedale.
Meglio essere un fuori sede o uno studente residente? Vantaggi e svantaggi della vita universitaria.
Esami in vista? Non disperate, prendete una boccata d’aria, sistemate libri e matite sul tavolo e mettetevi al lavoro. E non dimenticate di leggere prima questi cinque consigli, offerti per voi direttamente dalla redazione di LiveUnict.
Dopo aver conseguito la laurea in Infermieristica, decide di seguire la sua passione e si iscrive in Filosofia all'Università di Catania: la storia di Simona Lorenzano, che potrebbe essere la storia di tanti.
Negli ultimi anni i Millennials sono stati accusati di aver "ucciso" tantissime cose (ben 34, fa notare il Telegraph, che ha tenuto il conto). Una nuova ricerca condotta dalla UCL, che ha coinvolto ben 16000 giovani, con molta probabilità aggiungerà un nuovo reato alla già lunga lista compilata dai media: i Millennials hanno ucciso il sesso.
Il diverso livello di istruzione raggiunta potrebbe dipendere anche dal nostro Dna: a dirlo è stata una ricerca condotta a livello internazionale
Dopo anni di assenza, ritornano le collaborazioni part time dell'Ente Regionale per il Diritto allo Studio (Ersu): stanziati dei fondi per lo scorrimento delle graduatorie delle borse.
Cos'è che scoraggia gli studenti, che li fa abbattere e che li demotiva in modo davvero esponenziale? In uno studio statunitense, un fattore decisivo sono gli insegnanti troppo rigidi.