Un gruppo di ricercatori ha scoperto la presenza di tre vulcani sottomarini, ma non solo. Di seguito i dettagli.
scoperte
La scoperta, resa nota attraverso la rivista Nature Communications, è merito di Teresa Ubide, dell’università australiana del Queensland, e Balz Kamber, del Trinity College di Dublino.
“Ricerche apparentemente improbabili” che “fanno prima ridere e poi pensare”: all’Università di Catania si tiene la tappa catanese dell’Ig Nobel Spring Tour in Europa. Giovedì 6 aprile alle 15,30, nell’aula magna “Ettore Majorana” del dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Catania, si terrà il premio per le scoperte
Da anni si parla di lastre di ghiaccio o letti di antichi fiumi sulla superficie di Marte, ma mai se ne era riusciti a dimostrare la attuale e sicura presenza. Oggi ci è riuscito un giovanissimo ricercatore del Georgia Institute of Technology di Atlanta, Lujendra Ojha, insieme alla sua equipe. C’è acqua su Marte. Già anni addietro si era iniziato ad osservare come, stagionalmente, in