Doppia laurea: la riforma sarà presto legge. È quanto assicurato da Maria Cristina Messa, Ministra dell’Università e della Ricerca.
riforma
Per quanto riguarda l'emergenza si valutano soluzioni a fondo perduto. Fondamentale sarà la scelta del "sistema più semplice e veloce".
La riforma prevede un nuovo percorso che parte dal terzo anno delle scuole superiori e si chiude con le scuole di specializzazione.
Nel corso del suo intervento a Fuori Tg Tg3, la Ministra Giulia Grillo ha parlato della necessità di riformare il sistema delle specializzazioni mediche per far fronte alla crisi che la sanità pubblica sta vivendo.
La legge 107 è stata modificata nell'ambito dei concorsi a cattedra. Il testo della riforma riconferma i 24 cfu in materie psico-pedagogiche, ma abolisce il FIT e gli ambiti territoriali.
Può l'iscrizione ad un corso di laurea costare di più di un altro? Secondo la nuova proposta del governo May si. Ci sono corsi che secondo il governo inglese valrebbero più di altri e gli studenti che li frequentano meritano di pagare più tasse.
La riforma universitaria “3+2”, che ha dato vita ai corsi di laurea triennali, non ha sorbito gli effetti sperati. A distanza di 16 anni anni dalla riforma, mettendo a confronto il vecchio ed il nuovo ordinamento universitario, emerge che il numero dei laureati è sempre in calo e l’età media del conseguimento della laurea è sempre alta, sopra i 27 anni. Nel 2000, finiva il
Il nostro ateneo si uniforma ad altri del nord Italia eliminando la prova finale: ci si potrà laureare senza scrivere la celeberrima tesi. L’Università degli Studi di Catania si appresta a vivere una svolta epocale: dall’anno prossimo sarà infatti possibile conseguire la laurea triennale senza presentare un elaborato finale. Un sogno per tutte le matricole e allo stesso tempo un
LiveUnict, purtroppo, deve darvi la notizia che la prova finale a Catania non è stata eliminata e vi comunica che la nostra notizia era un “pesce d’aprile”!
Ci scusiamo se i nomi utilizzati esistono realmente, ma il nostro era semplicemente uno scherzo. Mettetevi il cuore in pace e continuate a scrivere le tesi!
Abilitazione all’insegnamento: le commissioni parlamentari votano a favore del cambio di rotta. A partire dal 2018, addio al TFA e ai percorsi abilitanti. Ecco come si diventerà insegnanti dal prossimo anno. In arrivo novità sempre più certe per quanto riguarda il mondo dell’insegnamento e della scuola. Pare che la riforma del sistema per il conseguimento dell’abilitazione
Il Foglio Unico sostituirà libretto di circolazione e certificato di proprietà. Cosa cambia per gli automobilisti e quanto si risparmierà. Addio al libretto di circolazione e al certificato di proprietà dell’auto: in arrivo il documento unico per i veicoli. Si tratta di un cambiamento già annunciato due anni fa e dal 2018 potrebbe già entrare in vigore con significativi vantaggi per
Un solo ente per il diritto allo studio in Sicilia: è questo l’obiettivo di due disegni di legge, che la Commissione Cultura dell’Ars dovrà esaminare. Nel caso in cui dovessero essere approvati, non ci saranno più l’Ersu di Catania, di Palermo, di Messina ed Enna, ma un solo e unico ente per il diritto allo studio. Si chiamerà Esdsu e sarà guidato da un direttore territoriale
Torniamo a parlare di Medicina, dal momento che, nel corso dell’ultima conferenza dei presidi dei corsi di laurea delle facoltà di Medicina, è stata approvata un’importante novità: si tratta di una riforma nel calcolo del voto di laurea che prenderà piede già dall’anno accademico in corso; è un provvedimento correlato alla classifica nazionale unica per il concorso delle scuole
Sono senza dubbio giorni di fuoco, e non solo dal punto di vista climatico. Soprattutto per ciò che riguarda le riforme della scuola, la situazione sta diventando sempre più tesa per gli insegnanti precari in Sicilia, che, per la maggior parte, sono pronti a lasciare l’isola per assumere un impiego di ruolo in altre parti d’Italia. Numerose le perplessità lasciate dal nuovo piano di immissione
E’ da moltissimo tempo che, quando si parla delle facoltà di farmacia italiane si parla di cambiamento. Si è parlato tanto dell’evoluzione della figura del farmacista, delle nuove competenze inevitabilmente necessarie per affrontare un mercato e una società anch’essi in pieno e radicale mutamento, si è parlato perfino di un possibile accorpamento della Facoltà di Farmacia a quella di
Molte sono le proteste scatenate dal DDL La Buona Scuola, il disegno di legge che dovrebbe riformare l’educazione scolastica italiana: forte il messaggio lanciato dai diversi flash mob dei lumini svoltisi nella serata di giovedì scorso in molte città italiane contro la “buona scuola” del premier Renzi. Tra le più accese polemiche, quelle legate all’eccesso di potere conferito ai dirigenti
Dopo il Jobs Act e la Riforma Costituzionale, lo spirito riformatore del Governo Renzi arriva anche alla già maltrattata scuola italiana. Il Consiglio dei Ministri ha varato il disegno di legge che potrebbe approdare in Parlamento già dalla prossima settimana. Si dovrebbe finalmente archiviare l’incubo graduatorie a esaurimento grazie a un piano straordinario di circa 100 mila assunzioni per il
La vera storia dell’ateneo catanese: dal 1444 ad oggi in una carrellata di eventi e curiosità [FOTO]
La pagina ufficiale dell’Università di Catania offre un viaggio nella storia: dal 1444 ad oggi, tutta la cronologia con gli eventi più significativi dell’ateneo catanese. Ogni giorno migliaia di studenti ripercorrono i corridoi delle tante facoltà dell’ateneo catanese, si recano a lezione, sostengono gli esami, incontrano i docenti nelle strutture di quello che è uno dei più antichi
Anche quest’anno migliaia di studenti si troveranno ad affrontare i test per accedere al corso di studio in Medicina. Il clima di riforma sembrava aver investito il sistema del numero chiuso che, da diversi anni, affligge ed ostacola l’accesso al corso desiderato, soprattutto per gli aspiranti medici. Sembra però che la riforma sia stata rimandata all’anno 2016, quindi
Il 7 Agosto scorso, attraverso una comunicazione ministeriale in Gazzetta, è stata approvata la delibera n. 20 adottata dal Comitato dei delegati della Cassa nazionale di previdenza ed assistenza forense, in data 20 giugno 2014, con la quale è stato adottato il nuovo testo del Regolamento ex art. 21, commi 8 e 9 della legge n. 247/2012″ (riforma forense), ai sensi del quale: