La lettura come attività di svago è sempre meno contemplata a mano a mano che si cresce, mentre aumenta tra le generazioni più giovani.
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In occasione della Giornata mondiale della Poesia, a Ragusa Ibla si leggono gli immortali versi di autori italiani e non.
Amazon rivela la classifica della dieci città italiane che leggono di più, rivelando inoltre una preferenza negli italiani di libri tematici per bambini e ragazzi e per i classici.
L'analisi dell'Ocse-Pisa su quasi 12mila quindicenni italiani rivela le difficoltà di comprensione dei testi dei giovanissimi. Vediamo insieme come si classifica l'Italia rispetto agli altri paesi aderenti al progetto.
Ritorna "Io leggo perché", l'iniziativa dell'AIE che vuole riportare i giovani alla lettura tramite la donazione di libri alle scuole.
Si aspettano con impazienza i 150 eventi che vedranno Catania piena di libri e dedita alla lettura, proprio a partire dalla Giornata mondiale Unesco dei libri.
Penultimo appuntamento con la mostra mercato dei libri organizzata dal Comune insieme a librai e editori in via Dusmet. In programma incontri con gli autori, presentazioni editoriali, reading, letture di fiabe per bambini, bookshop.
Torna anche quest'anno l'appuntamento con il "Maggio dei Libri": moltissimi gli incontri e le iniziative che, nelle prossime settimane, nella città di Catania.
Libri, incontri con gli autori, presentazioni editoriali, letture di fiabe per bambini e bookshop: tutto questo è l'iniziativa "Libri sotto gli archi".
Prosegue il ciclo di letture che coinvolge la storia della letteratura e della Divina Commedia. Nell’Auditorium del Monastero dei Benedettini giovedì 4 maggio alle ore 10.00 si terrà una “lectura” sul tema “Il Purgatorio da Le Goff a Peter Brown“. A occuparsi del ciclo “Lectura Dantis Siciliana” sarà il prof. Benedetto Clausi, docente di
Solo un italiano su quattro legge più di un libro all’anno per piacere e cultura personale. Fortunatamente le iniziative per favorire la lettura sono numerose e ad esse si accompagna la riscoperta di pratiche coma la lettura a voce alta. Quanti libri leggiamo all’anno, davvero? Forse uno o forse nessuno. La lettura vera supera lo sfogliare pigramente o il correre da una pagina
Quest’anno a Catania si festeggia la lettura con un viaggio in Littorina: ecco il programma. Il 21 aprile, a Catania, lettori, studenti e docenti saranno uniti per una lettura condivisa in Littorina. Indossando difatti la maglietta di Storie Sotto il Vulcano e Ferrovia Circumetnea, saranno coinvolto in un viaggio nel mondo dei libri e prenderanno parte a manifestazioni creative. Il treno
Siete in piena sessione d’esami e, sebbene le lunghe ore di “studio matto e disperatissimo”, non riuscite proprio a ricordare nulla? Ecco alcuni consigli utili, proposti dal Business Insider, per ricordare perfettamente e nel minor tempo possibile tutto quello che si legge. Per Ma siamo davvero sicuri che siano efficaci? Ne abbiamo discusso in compagnia di due colleghe del Disum: Noemi
La proposta arriva da The Folio Society e consisterebbe nel creare edizioni molto colorate per i testi più complessi, proposta che la società inglese ha realizzato tramite la pubblicazione di un’edizione del genere de “L’urlo e il furore” di Faulkner. L’arcobaleno, presente in questo testo, dovrebbe aiutare il lettore, durante la lettura, ad orientarsi
“Tutti parlano di libri, ma pochissimi li leggono. In città, si presentano in media 10 libri al giorno. Quanti li leggeranno davvero? Che ne direste di tornare alle parole degli scrittori?”. Si apre così l’invito, rivolto agli studenti di Scienze umanistiche, a partecipare ad un nuovo gruppo di lettura al Monastero dei Benedettini. Non si tratta di un ciclo di lezioni e non è nemmeno un
[Best_Wordpress_Gallery id=”120″ gal_title=”Galleria Eleonora Palma”] Ciò che sto per scrivere ad alcuni di voi sembrerà utopia, follia, esagerazione. Eppure, chiunque sia un amante dei libri sa che quando un libro ti piace, ti cattura e penetra dentro di te, rubandoti frammenti della tua anima, invadendo i tuoi pensieri, facendo collassare tutto il resto. Partendo da una
Beati coloro che hanno avuto genitori attenti e premurosi, i quali malgrado la stanchezza, lo stress, la mancanza di tempo hanno ritenuto di vitale importanza per i loro figli dedicare l’ultimo quarto d’ora prima di rimboccarli le coperte con la lettura di una fiaba, di una pagina, con la narrazione di un racconto. Sono genitori intelligenti e furbi questi perchè hanno capito quanto
In base al rapporto diffuso dall’Ocse, Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, su disoccupazione giovanile e competenze, con riferimento agli anni 2012/2013, l’Italia detiene il record, inteso in termini negativi, per quanto riguarda la percentuale di giovani e adulti, lavoratori o meno, con scarse competenze nella lettura. Lo studio fa riferimento sia ai giovani in età
Domenica 3 maggio, dalle ore 10.00 alle ore 22.00, il Castello Ursino e tutto il quartiere intorno, sarà liberato dalle automobili e verrà riempito di cultura, arte, musica e attività di ogni genere, per grandi e piccini. Una festa popolare di rigenerazione urbana, promossa e ideata da associazioni, comitati e volontari per costruire una Catania a misura di cittadino. Si tratta di una grande
Stenterete a crederci ma è così: nonostante gli enormi passi in avanti compiuti dalla tecnologia anche in campo editoriale – basti pensare al fatto che è stato possibile creare persino il libro elettronico – i nativi digitali preferiscono leggere e studiare sul supporto tradizionale: il caro libro cartaceo. I risultati di un sondaggio condotto da Naomi S. Baron
Quando un gruppo di giovani decide di riscattare la propria città, valorizzarla attraverso la cultura, lo scambio di storie, parole e pensieri che i libri racchiudono, il risultato è un progetto importante e lungimirante. Parliamo del progetto “Piazza dei Libri”, ideato dall’Associazione Culturale Gammazita, coadiuvata da liberi volontari e sostenuta, solo in parte, dal
Leggere. Un infinito che suona come un aggettivo. Questione di accenti. La lettura è il pasto dello spirito, l’unico cibo capace di saziare rendendo leggeri, l’unico ”sport” capace di rimettere in forma la mente, l’unica medicina esente da qualsiasi prescrizione e da ogni tipo di controindicazione. E gli inglesi, dall’alto del loro London Eye, sembrano