Si terrà lunedì 9 novembre il seminario intitolato “Excursus su modelli di advertising digitale, KPI di misurazione di performance advertising, utilizzo dei dati social per fare advertising“. A partire dalle ore 17, presso l’aula 2 del Dipartimento di Matematica e Informatica, la dott.ssa Silvia Cariolo di Neodata Group, illustrerà il mondo del publishing e
Il social network, uno tra i più usati al mondo, introdurrà un grande cambiamento alla sua policy che richiede agli iscritti l’utilizzo di “nomi autentici”. Il manager Alex Shultz ha annunciato, tramite una lettere ad organizzazioni per diritti civili, che verrà data la possibilità di utilizzare pseudonimi e soprannomi. La scelta è stata fatta a seguito della protesta delle comunità Lgbt e dei
Ormai anche grazie alla connessione internet a portata di smartphone, i social network fanno parte della nostra vita quotidiana e ne facciamo anche un uso abnorme. Al punto tale che alcuni confondono la vita reale con quella virtuale. Questo video, realizzato dalla youtuber Emma Blackery, ci mostra come sarebbe uscire a cena con i vari social network e come potrebbero comportarsi in questa
Se fino ad ora i messaggi inviati ai “non amici” di Facebook rimanevano spesso sospesi nella cartella “Altri”, adesso sarà possibile chattare istantaneamente proprio con tutti! Per far fronte al successo di WhatApp, la grande società dal simbolo blu decide di introdurre uno “sviluppo fondamentale” con lo scopo di aumentare l’utilizzo del social network. Adesso, chi vorrà chattare con
Quando Facebook, in uno dei suoi aggiornamenti, sorprese noi tutti con la nuova funzione “Accadde oggi”, beh, di certo molti (moltissimi, forse) ne furono entusiasti: nessuno avrebbe più perso un ricordo grazie a questa piccola new entry. Peccato, però, che, come in ogni cosa, ci sia, anche in questo caso, un altro lato della medaglia a volte amaro, a volte tragico, a volte, semplicemente, fin
La nuova funzione, già da pochi giorni in prova in Spagna ed Irlanda, arriverà anche nel nostro paese entro l’anno. Tra le faccine introdotte da Mark Zuckemberg, anche quelle di rabbia e tristezza. Perché accontentarsi dei “Like” o dei desiderati “Dislike” quando si possono esprimere una vasta gamma di stati d’animo diversi? È proprio per questo motivo che Facebook introduce le Reaction, le
“Sorry, something went wrong. We’re working on it and we’ll get it fixed as soon as we can“, è questo il messaggio che si legge se si cerca di aprire la propria pagina facebook. Ancora problemi di stabilità al server pare ed ennesimo down del social network più popolato del mondo. Ed intanto è balzato primo in classifica su twitter l’hashtag #facebookdown, con la
Udite, udite o amici di Facebook. Un’interessante novità è stata annunciata da Mark Zuckerberg. Nel corso di una sessione Q&A a Menlo Park – sede degli uffici del social network- il Founder & CEO, boss, capo supremo di tutto ha rivelato che attualmente sono in corso d’opera i lavori per la creazione del tasto “Non mi piace”. Ebbene si. Dopo aver sostituito i
[Best_Wordpress_Gallery id=”69″ gal_title=”gallery social network”] Spesso diciamo: “non bisogna fare di tutta l’erba un fascio”, vorremmo non essere omologati o stereotipati ma in realtà ci divertiamo un sacco a fare i test: dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei oppure dimmi che cosa leggi e ti dirò chi sei, ecc. In fondo, l’idea di ritrovarci in qualche stereotipo ci
I social network sono ormai parte integrante del web e della società moderna. Nonostante sia indiscussa la loro elevata diffusione e popolarità nel mondo odierno, lo stesso non si può della loro effettiva utilità, unica qualità in grado di elevarli dallo stato di semplice centro di aggregazione digitale e, molto più spesso, centro di pubblico pettegolezzo. Di social network ne esistono
Arriva dalla Charlotte North Carolina la notizia dello studente multato dalla sua università. Il ragazzo, Stephen Coyle, dopo essere stato multato per aver parcheggiato in divieto di sosta ha pagato la multa, per un totale di 110 dollari (circa 100 euro), con 11mila monetine. Con questo gesto non ha voluto contestare la multa, ma la destinazione di questi soldi. L’università, infatti, invece di
Ci sarà presto un nuovo aggiornamento per Whatsapp, tale da renderlo più simile a un social network. L’aggiornamento, secondo i rumors, prevederà il pulsante mi piace, in stile Facebook, e la possibilità di segnare come non letto un messaggio per poterlo leggere in un secondo momento. Queste due funzionalità si andrebbero ad aggiungere alla doppia spunta blu e alle chiamate, introdotte
Oggi giorno i social media sono ovunque, sono diventati una parte di noi, quasi un prolungamento del nostro pensiero o dei nostri ricordi, ma possono anche trasformarsi dall’essere una passione a un vero e proprio lavoro. Il centro di ricerca Joint Research Centre dell’Unione Europea ha aperto un bando per il reclutamento di tirocinanti da impiegare nell’attività di diffusione online
Un evento che ha visto la partecipazione di ben 68 mila persone e che il celeberrimo cantante Gianni Morandi, idolo dei nostri tempi per la sua pacatezza e serenità, ha accolto con il grande stile che lo contraddistingue. Non stiamo parlando di un concerto sold out, ma di un evento su facebook che ha visto una massiccia partecipazione di gran parte degli studenti, dal titolo “Tutti gli
Stanno spopolando sul web e sui migliori palcoscenici siciliani, a suon di sketch e video esilaranti che attirano giornalmente migliaia di fan. E sono proprio tantissimi infatti i fan che seguono il duo comico palermitano “I Soldi Spicci”, composto da Claudio Casisa e da Annandrea Vitrano. I due si sono conosciuti durante un corso di teatro a Palermo e nel 2012 hanno deciso di
La partita persa contro il Bologna ha sicuramente tagliato le ali a quanti stavano già facendo dei voli pindarici in vista di un aggancio in extremis nella zona playoff. La matematica non condanna ancora la squadra rossazzurra ad un altro anno forzato in cadetteria, ma le possibilità sono davvero ridotte al lumicino, a pochissime partite dalla fine di una delle stagioni più tribolate
Un po’ Facebook, un po’ Twitter, un po’ Instagram. Ma con una notevole differenza: qui si possono guadagnare fino a 100$ alla volta. Si chiama Tsu come Tsunami e presto potreste essere travolti da un’onda anomala di inviti e richieste di iscrizione dei vostri amici online. Ma cosa ha davvero di diverso rispetto agli altri portali? Chi lo frequenta già? E’ possibile guadagnare davvero? Per
È il portale Skuola.net a lanciare la campagna educativa itinerante “Una vita da social” della Polizia Postale e delle Comunicazioni. Di 15.268 ragazzi intervistati 1 su 3 dichiara di essere stato vittima di bullismo o cyberbullismo. La notizia più sorprendente è la massiccia presenza femminile tra gli aggressori: viene meno lo stereotipo che le ragazze siano le vittime e i ragazzi gli aggressori
82mila strutture, 3 milioni di recensioni, 8 milioni di giudizi e quasi 90mila conversazioni sui social network. Sono stati questi i dati sfruttati da Travel appeal, una start up che per 18 mesi ha studiato i commenti scritti online da vari utenti e ha analizzato migliaia di enti vari tra hotel e ristoranti. L’obiettivo? Individuare la città col migliore “appeal”, la reputazione
Si chiama Legacy Contact e ci permetterà di decidere cosa sarà della nostra vita digitale dopo che saremo venuti a mancare. Facebook ha deciso di dare una risposta a quella che è una domanda che tutti noi, almeno una volta, ci siamo fatti: cosa succederebbe al mio profilo Facebook se venissi a mancare? Verrebbe cancellato in seguito a richiesta dei familiari? Rimarrebbe li per sempre, senza la
“L’origine del mondo” è un’opera pornografica e a dirlo è Facebook. Il periodo della censura delle produzioni letterarie e artistiche che potevano far scoppiare uno scandalo sembrava essersi arrestato, ma ancora una volta arriva una condanna verso le forme d’arte audaci. Lo stupore è doppio se è mossa, come è avvenuto in questo caso, dal social network più usato nel mondo: Facebook. Il colosso
La notizia della prematura scomparsa del professor Mauro Corsaro ha turbato i pensieri dei suoi amatissimi studenti, ma anche dei suoi colleghi che l’hanno conosciuto in tutte le sue sfaccettature. E’ il caso del prof. Antonino Di Guardo che, attraverso una lettera aperta pubblicata sul quotidiano locale “La Sicilia”, l’ha voluto così ricordare: Addio a Mauro