Sembrano essersi definitivamente risolti i casi legati agli acquisti di Fabian Rinaudo e Moses Odjer, ex giocatori rossazzurri cui pendevano degli strascichi importanti in termini di pagamenti arretrati e mai effettuati alle rispettive società. Il caso più spinoso era quello riguardante il giocatore argentino, con la società lusitana dello Sporting Lisbona che avanzava un credito di quasi 1
cosentino
Terminato il dibattimento a Roma, dove si è svolto il primo grado del processo relativo all’operazione “I treni del gol“. Le dichiarazioni dell’ex presidente del Calcio Catania Antonino Pulvirenti, all’uscita dall’albergo, sembrano mettere la parola fine al rapporto tra lo stesso imprenditore e lo sport catanese: “Mi ritiro dal calcio…“
La richiesta del procuratore Figc Stefano Palazzi al Tribunale nazionale, al processo per le presunte gare truccate dal presidente del Catania Antonino Pulvirenti, consiste in una retrocessione degli etnei in Lega Pro, con penalizzazione di 5 punti e 5 anni d’inibizione per lo stesso Pulvirenti. Per Pablo Cosentino, ex amministratore delegato dei rossazzurri, e per il dirigente Piero Di
Melior de cinere surgo, risorgo sempre più bella dalle mie ceneri. E’ nell’indole del Catania e del catanese non abbattersi e rinascere, ricominciare, ricostruire. La batosta che ha portato all’arresto dei massimi dirigenti della squadra etnea ha messo sottosopra un’intera città che, conoscendo l’amore incondizionato, riempirà lo stadio al di là della serie. Ma
Tifosi sgomenti, intercettazioni telefoniche curate dalla Polizia di Stato ed una città che si è svegliata con un silenzio assordante. La notizia dell’arresto ai domiciliari in cui è coinvolto il presidente del Calcio Catania Antonino Pulvirenti ed altri 6 dirigenti, tra cui il braccio destro Cosentino e Daniele Delli Carri, ha scosso tutto l’ambiente rimbalzando nelle orecchie dei
Quanto trapela dalle prime ore del mattino ha quasi dell’assurdo ed i tifosi e l’intera città tremano. Secondo le voci che stanno rimbalzando stamane sui giornali, la Polizia di Catania ha emesso un’ordinanza di arresto ai domiciliari nei confronti del presidente del Calcio Catania Antonino Pulvirenti, del suo attuale braccio destro Cosentino e di altri dirigenti, tra cui
Tensione altissima. E’ questo il clima che ruota attorno alla squadra rossazzurra in queste settimane buie, che hanno visto sprofondare ancor di più in classifica la società del presidente Antonino Pulvirenti. Proprio quest’ultimo ha ricevuto negli scorsi giorni, una busta contenente una lettera anonima e due proiettili, che invitavano il presidente a farsi da parte. La busta, che è
“Il Catania possiamo salvarlo solo noi, domenica chiediamo lo stadio pieno“, è quello che si legge tra le righe del comunicato stampa inviato dai supporters della Curva Nord della squadra rossazzurra. Dopo la consueta disamina verso il duo Pulvirenti-Cosentino, la Nord crede che solo con il supporto dei tifosi i giocatori possano dare il meglio e uscire da questo momento buio
L’agente di Giuseppe Bellusci, Silvio Pagliari, è stato sentito dalla nostra redazione in merito ad una possibile cessione del suo assistito al Genoa. Infatti, si parla da qualche giorno di una ipotetica proposta del Genoa per il difensore etneo e anche se dovesse essere ceduto rimarrebbe a Catania fino a giugno. Tale ipotesi è stata fugata dall’agente del calciatore:”Bellusci al Genoa? Quasi