Avere un attacco terroristico a due passi e non accorgersene. Parigi. 7 gennaio ’15 La sede del settimanale satirico Charlie Hebdo viene brutalmente invasa da due uomini coperti e armati che sparano uccidendo 12 persone, tra cui il direttore e vignettista Stephane Charbonnier, detto “Charb”, i noti vignettisti Wolinski, “Cabu”, “Tignous”, Honoré, l’economista Maris, la psicologa
Autore:Lunaspina
Proofreading e Autrice Aspirante giornalista & scrittrice con la passione per il canto. Specializzata in recensioni musicali, cinematografiche, teatrali e di eventi culturali ed artistici in genere. Nomade per vocazione, eclettica di natura, polemica per indole, è in procinto di terminare gli studi in lettere moderne. Ha già pubblicato un libro (L'Iperuranio di Lunaspina) ed agogna ad una buona specialistica in giornalismo per il suo futuro. Conscia dei Dr. Jekyll & Mr. Hide che albergano nella mente di ogni essere umano, è attualmente impegnata ad affrontare le sue sfaccettate contraddizioni, fronteggiando a spada tratta le sue molteplici personalità con rispettivi alter ego, avvalendosi della compagnia delle sue amate bambine Saffo e Raja, rispettivamente cane e gatto, circondata dall'affetto dei suoi libri e del buon cibo.
Avete presente quella scena del film “Titanic” in cui Jack e Rose ballano come forsennati al ritmo di un reel suburbano in terza classe? Beh, è solo una pallida imitazione di quello che io e la mia esimia collega di Lettere Moderne, Natasha, siamo riuscite a combinare ieri sulle melodie forsennate dei Baro Drom Orkestar. Ospiti ieri, in una delle loro quattro date siciliane, alla Sala Lomax di
La sera in cui il blitz della Polizia Ambientale del Comune di Catania ha avuto luogo, all’Associazione Culturale Alan Lomax, il 24 gennaio scorso, interrompendo il concerto, sanzionandoli per la mancanza di una nuova “Autorizzazione all’impatto acustico”, diffidandoli ad “effettuare emissioni sonore”, sono seguite proteste e conseguenze. La prima conseguenza, è stato l’annullamento del concerto
Appello Lomax: accorrete a dire la vostra STASERA! Mi trovo alla Lomax, Associazione Culturale storica di Catania, e sto assistendo ad una situazione alquanto singolare. Mi ero recata qui per intervistare la band che si sarebbe esibita di qui a poche ore: i Nigga Radio. Scopro che il concerto è stato annullato e che un imprevisto piuttosto bizzarro ne è la causa. Parlo con i ragazzi che
L’Associazione Culturale Alan Lomax, è risaputo, ama proporre artisti eterogenei e dalle molteplici sfaccettature sonore. Sembra, in particolare, prediligere le sonorità di world fusion, in specie mediterranee, tzigane, spesso e volentieri improntate ad una ripresa originale ed appassionante di repertori tradizionali popolari. In tal senso, ha dato spazio ad artisti di grande spessore. Dalla
Capodanno. Catania. Da sempre due concetti difficilmente conciliabili, stando allo stato estremo di degrado e distruzione, degna d’un’orda unna, che si abbatte sul nostro amato centro storico (considerato, per costruzioni, architettura e palazzi, tra i più belli d’Europa), ogni singolo anno, in occasione di ogni festività particolarmente sentita (vedi Sant’Agata). L’ultimo dell’anno, poi, sbanca
7 e 8 settembre, vale a dire questo week end, riparte anche quest’anno l’attesissimo appuntamento con il contest per band emergenti più ambito della regione. Il Lavica Rock vanta una storia lunga e impegnativa, fatta di passione nel promuovere i giovani siciliani e il settore musicale nostrano nella scalata al successo, dando loro uno spazio aperto in cui esprimere se stessi e farsi conoscere. E
Parlando con l’autrice di “Quello che resta; storia di Stefania Noce, il femminicidio e i diritti delle donne nell’Italia di oggi” A quasi un mese dalla presentazione ufficiale del libro, “Quello che resta” continua il suo percorso nel riscuotere i consensi (e le coscienze) del pubblico. Abbiamo incontrato l’autrice per approfondire una tematica tanto attuale, tragica e controversa:
I due volti dell’artista in un’intervista esclusiva A inizio mese, il 2 giugno, uno degli eventi musicali più rilevanti del territorio catanese, è stato il ROCK REPUBLIC³, un concertone di musica live no stop che quest’anno è giunto alla terza edizione. Organizzato dall’associazione culturale e musicale LAB.I.M., sul palco della piazza dei Vespri Siciliani nella cittadina di Linguaglossa (CT)
Lo scorso 1 giugno 2013, la cittadina di Linguaglossa ha ospitato il concerto unplugged di uno dei cantautori italiani maggiormente “impegnati”: Claudio Lolli. Claudio Lolli è tornato in Trinacria dopo essere stato ospite, il 29 agosto dello scorso anno, ad Acitrezza, in una location molto appropriata: il Lido Dei Ciclopi, bene confiscato alla mafia. (Evento reso possibile dall’Ass. Musicale
«E’ un libro per Stefania e per tutte le donne», spiega l’autrice. E ancora: «E’ un mondo triste, lasciarsi andare al cinismo è una tentazione facile, ci stavo per cadere anch’io». Giovedì 29 maggio, la Feltrinelli di Catania, tra i numerosi eventi culturali in calendario presentati per il mese di corrente, ha visti ospite Serena Maiorana ed il suo libro opera prima: “QUELLO CHE RESTA; Storia di
A quasi un anno dall’omicidio della giovane Stefania Noce, per ricordare. Una ogni due giorni. E’ questo il numero di donne, approssimativo, per difetto e non per eccesso, vittime di femminicidio dal 27 dicembre 2011, data in cui, ad annoverarsi in questa lista nera, ci fu il nome di Stefania Noce. Quel giorno una giovane donna di quasi 24 anni fu brutalmente uccisa a coltellate dopo lunga
Lo “strano duo” approda finalmente a Catania: Il 29 ottobre 2012, in un live “nudo e crudo”, i due Maestri dell’essenzialità musicale si sono superati, lasciando il pubblico esterrefatto. “La voce e il contrabbasso, capaci di riassumere fino all’osso le forze motrici della musica… ci guideranno in una corsa dalle origini del barocco al presente”. Questa la presentazione offerta al vasto pubblico
Era una tranquilla serata estiva, la big city catanese inesorabilmente stretta nella morsa del caldo; così s’è pensato “perché non andare in un posto sperduto dal mondo e dimenticato da dio, in mezzo a curve e montagne, a sentire un concerto di Angelo Branduardi?”. E l’avventura ha avuto inizio. Si parte nel tardo pomeriggio (perché la strada da fare è proprio tanta), dopo avere debitamente
Premi a destra e a manca per studenti, ricercatori e docenti, onde incentivare gli sforzi e l’impegno comuni e dare lustro ad un’Istruzione italiana in netto calo. Ma come si finanzierà il tutto? Lo si discute mercoledì in Camera dei Ministri. Non è più possibile ignorare l’esigenza di migliorare scuole e università, cadute in un degrado senza precedenti, e fingere che cultura, istruzione e
Otto del mattino circa. Già da un pezzo, Giorgio Pantano, sulla cinquantina, si è appollaiato sul cornicione del palazzo dove è sito il negozio Benetton, in via Etnea verso il Duomo. Accorsi carabinieri, militari e vigili del fuoco, dopo un paio d’ore in cui i passanti si sono ammassati incuriositi a testa in su, sono state poste le transenne e il tratto bloccato. In alto, un uomo all’apparenza
Feltrinelli, mercoledì 4 aprile. Le fotografie della mostra “LA CITTÀ RIFLESSA” (aperta al pubblico fino al 26 di Aprile). A guardarle ti domandi se non si tratta di foto denuncia di degrado urbano. Strade e mattoni sbrecciati, palazzoni e condomini popolari dalle facciate abbandonate e fatiscenti, asfalto imbrattato di sporcizia e volantini dell’Auchan gettati. Zone industriali e periferiche