Catania

Caso di meningite al Garibaldi: avviata la profilassi necessaria

Al Garibaldi di Catania è stato riscontrato un caso di meningite, prontamente trattato nell'Unità di Biocontenimento.

Presso l’ospedale è stata ricoverata una donna di 57 anni della provincia etnea per meningite. La paziente precedentemente era stata ricoverata per un presunto caso di otite. Attivata la profilassi necessaria, il caso è stato trattato nell’Unità di Biocontenimento diretto dal dottor Sergio Pintaudi per essere successivamente trasferito al reparto di malattie infettive del presidio ospedaliero di Nesima diretto dal Prof. Bruno Cacopardo.

Il commissario dell’ospedale, Giorgio Santonocito, ha affermato: “L’Unità di Biocontenimento, la prima istituita nei Pronto Soccorso della Regione ci ha consentito quest’anno di isolare prontamente tutti i casi sospetti di malattie infettivo-diffusive consentendo il regolare andamento del Pronto soccorso generale.”

Pintaudi, invece, ha aggiunto: “Abbiamo deciso di implementare il settore della infettivologia di Pronto Soccorso da quando abbiamo notato una recrudescenza delle malattie infettivo-diffusive, e per questo oggi l’Ospedale Garibaldi è Centro Regionale di Riferimento per il biocontenimento. Con l’assessore alla sanità Ruggero Razza abbiamo concordato ed elaborato con tutte le Aziende ospedaliere e con l’Asp, un sistema metropolitano capace di fare fronte alle esigenze che ogni anno, sotto varie forme infettive, impegnano i nostri pronto soccorso”.