Lavoro, stage ed opportunità

Tirocini “in barca”: Ue stanzia 16 milioni per la pesca siciliana

L'Unione Europea ha tra le sue competenze anche quella della pesca. Il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca ha appena destinato 16 milioni di euro per la pesca siciliana, attraverso 5 bandi diversi, che hanno l'obiettivo di promuovere il capitale umano, creare nuovi posti di lavoro e favorire un tipo di pesca sostenibile.

I fondi stanziati dall’Unione europea per la pesca siciliana, pari a 16 milioni di euro, andranno a confluire in 5 bandi diversi. Tra questi ce n’è uno in particolare che interessa i giovani under 30. La misura in questione si intitola “Promozione del capitale umano, creazione di posti di lavoro e del dialogo sociale” ed è rivolta proprio ai giovani under 30 che decidono di svolgere un tirocinio a bordo di una barca al fianco di un pescatore esperto over 50, per la durata di due anni, con un premio per il tirocinio di 40 mila euro. Si tratta della misura con il finanziamento più cospicuo: infatti vi sono stati assegnati 9 milioni.

Le altre misure riguardano “Limitazione dell’impatto della pesca sull’ambiente marino e adeguamento della pesca alla protezione della specie”, che mira ad uno sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche marine. Il fondo è di 2,513 milioni. Un’altra misura punta, invece, alla “Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini”, premiando gli operatori che contribuiscono a ridurre l’impatto dei rifiuti in mare. I beneficiari del fondo di 1,8 milioni saranno Cogepa e i pescatori associati. La misura che si chiama “Valore aggiunto, qualità dei prodotti e utilizzo delle catture indesiderate”, con un fondo di 2,466 milioni destinato ai pescatori  è volta a migliorare il valore aggiunto e la qualità del pesce catturato con investimenti per accrescere il valore commerciale delle catture e realizzare il miglior uso possibile delle prede indesiderate.

Infine, la misura “Valorizzazione e commercializzazione prodotto ittico: fresco o trasformato, pescato o di allevamento”, prevede uno stanziamento di 400 mila euro per gli istituti alberghieri.