Sono stati stanziati 20 milioni di euro, indirizzati ai giovani che intendono conseguire un titolo professionale in grado di aumentare le proprie prospettive occupazionali. Più in particolare, il bando è uno strumento contro la dispersione e l’abbandono scolastico, sia in termini preventivi che di recupero.
Secondo le dichiarazioni di Lagalla, “è un primo passo utile a restituire continuità al sistema della formazione professionale in obbligo scolastico attraverso un graduale processo di rinnovamento e miglioramento della qualità dell’offerta formativa. L’obiettivo di questo bando sarà quello di agevolare l’inserimento lavorativo dei giovani, con particolare attenzione ai soggetti svantaggiati, con una proposta didattica e formativa conformata sulle specifiche esigenze, da realizzare con ampio ricorso al tirocinio in impresa, finalizzando quest’ultimo all’acquisizione di competenze che facilitino il successivo inserimento occupazionale”.