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SCUOLA – Quali sono i settori scientifico-disciplinari per acquisire i 24 CFU

Pubblicato il decreto che fa luce sull’acquisizione dei 24 CFU in materie antropo-psico-pedagogiche per accedere al concorso del 2018 per l’insegnamento. Ecco i settori scientifico-disciplinari.

Finalmente sono stati chiariti i dubbi sui 24 CFU indispensabili per accedere al concorso 2018 per l’insegnamento che darebbe il via al FIT, il tirocinio triennale che sostituisce il TFA per diventare insegnanti. È stata questa la questione più discussa e la preoccupazione maggiore per gli aspiranti insegnanti che attendevano impazienti di conoscere i settori scientifico disciplinari all’interno dei quali devono essere acquisiti questi crediti.

Secondo il decreto, gli ambiti disciplinari cui corrispondono i settori scientifico-disciplinari sono:

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  • Pedagogia, pedagogia sociale e didattica dell’inclusione: le attività formative afferenti a tutti i settori disciplinari M-PED e ai settori CODD/04, ABST/59 e ADPP/01. Sono utili anche, in relazione alle classi concorsuali, le attività formative afferenti ai settori disciplinari ISME/01, ISME/02, ISDC/01 e ISDC/05 a condizione che sia certificata la loro declinazione nei termini della pedagogia, pedagogia sociale e didattica dell’inclusione per gli insegnamenti compresi nelle classi concorsuali medesime.
  • Psicologia: le attività formative afferenti a tutti i settori disciplinari M-PSI e ai settori CODD/04, ABST/58, ISSU/03, ISME/03 e ISDC/01. Sono utili anche le attività formative afferenti al settore disciplinare ADPP01 a condizione che sia certificata la loro declinazione nei termini della psicologia per gli insegnamenti compresi nelle classi concorsuali medesime.
  • Antropologia: le attività formative afferenti a tutti i settori disciplinari M-DEA 01, M-FIL 03 e ABST/55. Sono utili anche, in relazione alle classi concorsuali, le attività formative afferenti ai settori disciplinari L-ART/08, CODD/06, ISSU/01, ISSU/02, ADEA/01, ADEA/03, ADEA/04 a condizione che sia certificata la loro declinazione nei termini della antropologia per gli insegnamenti compresi nelle classi concorsuali medesime.
  • Metodologie e tecnologie didattiche generali: M-PED 03, M-PED 04, e, in relazione alle classi concorsuali, le attività formative afferenti ai settori disciplinari MAT/04, FIS/08, L-LIN/02, M-EDF/01, M-EDF/02, CODD/04, ABST/59 e ADES/01, nonché le attività formative afferenti ai settori indicati a condizione che sia certificata la loro declinazione nei termini delle metodologia e tecnologie didattiche generali per gli insegnamenti compresi nelle classi concorsuali medesime.

Per quanto riguarda le modalità di acquisizione di questi crediti, il decreto chiarisce che i laureandi potranno sostenere esami aggiuntivi in maniera del tutto gratuita, mentre per i laureati il costo per l’integrazione di questi esami sarà di al massimo 500 euro in base al reddito e ai crediti da raggiungere. Questi crediti, inoltre, dovranno essere acquisiti presso enti interni al sistema universitario e potranno essere acquisiti per via telematica fino a un massimo di 12 crediti. Saranno riconosciuti anche quelli conseguiti nell’ambito di Master, Dottorati di ricerca e Scuole di Specializzazione.

A proposito dell'autore

Antonietta Bivona

Giornalista pubblicista e direttrice responsabile della testata giornalistica LiveUnict. Dopo un dottorato conseguito presso l'Università degli Studi di Catania, è ricercatrice in lingua e letteratura francese. Insegna nei corsi di laurea triennale e magistrale del Dipartimento di Studi classici, linguistici e della formazione dell'Università degli Studi di Enna.

📧 a.bivona@liveunict.com