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Roma, la Domus Aurea torna a splendere grazie alla magia del 3D

Spesso la tecnologia non viene vista in maniera completamente positiva: si pensa infatti che troppo progresso da un punto di vista tecnologico prima o poi porterà a conseguenze negative e che addirittura questa faccia perdere in certi casi il gusto dell’antico. Ma è sempre così? In realtà no, tutt’altro. A volte l’avanzamento delle nuove tecnologie ci permette di guardare al passato attraverso un’ottica completamente nuova e in certi casi anche migliore.

Si può dire questo dei nuovi lavori compiuti sulla Domus Aurea a Roma, la villa costruita da Nerone dopo l’incendio che devastò la città nel 64 d.C. Dal 4 Febbraio è infatti possibile visitare la “modesta” dimora dell’imperatore in maniera completamente nuova: questo grazie ad una tecnologia immersiva che consente ai visitatori di immergersi in maniera completa nella realtà dell’antica Roma, permettendo ai turisti di osservare nel dettaglio tutti i preziosi affreschi e abbellimenti già presenti nel luogo quasi 2000 anni fa. La visita, che potrà essere effettuata il sabato e la domenica su prenotazione, è riservata a gruppi non più numerosi di 25 persone alla volta.

Un grande e sicuramente importante passo per quanto riguarda i lavori di restauro effettuati sulla Domus Aurea, che procederanno sicuramente fino all’anno prossimo: l’obiettivo è infatti iniziare col restauro dell’esterno creando una sorta di “giardino sostenibile” per poi passare al restauro delle pitture interne, lavoro che però richiederà una quantità di tempo di gran lunga maggiore.

A proposito dell'autore

Elide Barbanti

Nata a Prato il 27 Giugno del 1993, trascorre l'infanzia e l'adolescenza tra scaffali di libri e biblioteche e sviluppando un vivo interesse per la scrittura, specialmente quella giornalistica. Nel 2012, si trasferisce in Sicilia immatricolandosi al CdL di Lingue e Culture Europee, Euroamericane e Orientali presso la Facoltà di Scienze Umanistiche a Catania. L'anno successivo, decide di reimmatricolarsi presso la S.D.S di Lingue e Letterature Straniere a Ragusa al CdL di Mediazione Linguistica e Interculturale, dove attualmente studia lingue orientali.