Da mesi la bufera che ruota attorno all’azienda Amt di Catania sembra non cessare e coinvolgere non solo i lavoratori, ma anche i cittadini. Dopo le dimissioni di Lungaro, il nuovo presidente dell’Amt, Puccio La Rosa, scrive una lettera diretta ai sindacati, ai lavoratori e a tutta la cittร di Catania.
Come afferma La Rosa, non si tratta di promesse e promozioni, ma di mettere in sesto un’azienda che ha il compito di dare il massimo risolvendo le questioni spinose che l’avvolgono puntando al lavoro di squadra e al dialogo per il bene della cittร .
Di seguito la lettera.
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“Comprendo le preoccupazioni e le ansie di tutte le sigle sindacali sul futuro e sullโindirizzo da dare allโAzienda del trasporto pubblico catanese. Ai sindacati, come giร espresso nei singoli incontri di presentazione avuti, ribadisco la volontร di collaborazione e scambio costruttivo e concreto nellโinteresse della cittร di Catania, dei lavoratori e dellโazienda. Desidero tuttavia tranquillizzare tutte le organizzazioni sindacali, i lavoratori e la cittร sul fatto che, tanto dalla Regione Siciliana quanto dal Comune di Catania, sono stati dati segnali chiari, certi ed incoraggianti rispetto agli impegni economici nei confronti dellโAmt.
LโAssessore regionale ai Trasporti, Pistorio, infatti, ha mostrato viva attenzione allโAmt, inoltre, l’assessore al Bilancio, Baccei ha attivato il Dipartimento Economia e Finanza per inserire nella legge di variazione di bilancio le somme spettanti alla nostra azienda per il TPL e quelle relative alla definizione dell’annosa vicenda legata al doppio taglio che dall’anno 2012 ha subito lโAmt. Allo stesso modo il Comune di Catania ha dato impulso alle procedure per giungere al rinnovo del contratto di servizio con lโAmt. Ho ricevuto dallโOn. Luca Sammartino, componente della Commissione bilancio all’Ars, ampie rassicurazioni circa il fatto che nessun debito fuori bilancio relativo allโAmt รจ stato bocciato in tale ambito istituzionale. Fatti questi che permettono di impostare, per poi avviare, un lavoro preciso, con una chiara โroad mapโ, finalizzato al risanamento e al rilancio dellโazienda.
“In questi primissimi giorni di intenso lavoro, di concerto con tutto il C.d.a. e con lโAmministrazione Bianco, che ringrazio, abbiamo giร avviato una rigorosa e puntuale attivitร di ricognizione di ogni elemento di criticitร aziendale e studiato ipotesi di intervento che รจ nostra intenzione discutere e confrontare con i sindacati per primi e piรน generale con tutti lavoratori per costruire una squadra coesa e vincente.
Ecco perchรฉ รจ nostra volontร rimuovere ciรฒ che oggi impedisce il dialogo, a cominciare dal contestatissimo ordine di servizio n. 38, con un metodo coerente alle esigenze dellโAmt, rispettoso delle norme di legge e consono, comโรจ giusto che sia, al senso di responsabilitร dimostrato dalle organizzazioni sindacali e dai lavoratori tutti. Per il resto questo non รจ il momento delle โpromozioniโ ma del duro lavoro e della costruzione di unโorganizzazione aziendale efficiente ed efficace, che valorizzi i lavoratori e che abbia come obiettivo quello di mettere in strada il maggior numero possibile di autobus per offrire un servizio di trasporto decoroso e rispettoso di Catania e dei Catanesi.
“Sono sicuro โ conclude il presidente dellโAmt Catania S.p.A. โ che le organizzazioni sindacali tutte, cui riconosco amore per lโazienda e che ringrazio per lโattivitร svolta, condivideranno questo percorso”.
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