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FACEBOOK – Fundraiser e Local Market, il social network piĆ¹ popolare inizia il suo business

Il social network piĆ¹ popolare del mondo conferma di avere piĆ¹ che un innocente interesse al mondo dei pagamenti elettronici: Mark Zuckenberg lancia nuove iniziative che vanno ā€œdal sociale al localeā€.

2015-11-27 19.35.17
La prima grande novitĆ  Ā si chiama ā€œFundraiserā€ e consiste in una vera e propria pagina dedicata alla raccolta fondi con un nuovo plugin: il tasto ā€œdonaā€Ā edĀ ĆØ uno strumento pensato a supporto delle organizzazioni no profit che vogliano organizzare campagne di fundraising.
Questa nuovissima funzionalitĆ  permette alle organizzazioni di lanciare campagne di raccolta fondi direttamente su Facebook per i piĆ¹ svariati fini: aiuti umanitari al sostegno alla ricerca scientifica, protezione degli animali, supporto in caso di catastrofi naturali. Gli utenti potranno contribuire con libere donazioni semplicemente cliccando sul tasto ā€œdona adessoā€ presente nelle pagine speciali inserendo i dati della propria carta. La pagina disporrĆ  di un contatore automatico che progredirĆ  con lā€™aumentare dei contributi, mostrando anche lā€™obiettivo della somma finale ritenuta necessaria. I donatori avranno inoltre la possibilitĆ  di sensibilizzare gli altri utenti di Facebook condividendo sulla propria pagina lā€™operazione effettuataā€. 37 sono i partner che hanno giĆ  aderito allā€™iniziativa, tra cui il Wwf e la societĆ  Usa per la sclerosi multipla.
Ma le novitĆ  non finiscono mica qui.
Dallā€™altra parte del mondo, Facebook si muove anche sul locale: tra gli utenti australiani e neozelandesi, il social network ha testato la nuova funzione ā€œLocal marketā€, una nuova sezione sperimentale che prevede una feature la quale, se estesa, permetterĆ  a tutti gli utenti di cercare, comprare e vendere oggetti direttamente sul social network in modo facile e rapido.
Con ā€œLocal marketā€ si possono cercare tutti gli oggetti disponibili nelle vicinanze, visualizzare i post dei gruppi di acquisto e pubblicare il proprio annuncio. Molte le categorie disponibili: dagli oggetti antichi alle automobili, ma anche accessori, vestiti e perfino case. Per ora si tratta di una versione di prova, certo che se dovesse essere estesa ad altre country potrebbe iniziare a fare tremare i grandi brand della compravendita online.
La mia carta di credito piange giĆ .