Attualità Tecnologia e Social

UNICT – La startup Park Smart premiata da Amazon Web Services

Park-smartUn nuovo servizio che ti aiuta a trovare parcheggio: è questa la funzione di Park Smart, la startup catanese che ha ottenuto il riconoscimento nella categoria “Partners in Innovation”, nel concorso “City on a Cloud” di Amazon Web Services. 

Park Smart si è aggiudicato un premio da 25 mila dollari di crediti per servizi Cloud,  che sarà usato per finanziare l’utilizzo delle più avanzate tecnologie Amazon Web Services potenziando così la scalabilità della soluzione Park Smart e di conseguenza permettere alla startup siciliana di offrire un servizio di classe Enterprise sempre più robusto ed efficiente ai propri clienti.

Park Smart nasce anche grazie alla collaborazione con l’Ateneo catanese: proprio nelle stanze dell’IPLab (Image Processing Laboratory) del dipartimento di Matematica e Informatica, sono state realizzati gli algoritmi di video analisi di Park Smart, con l’aiuto dei docenti Sebastiano Battiato e Giovanni Maria Farinella.

La stessa startup aveva stipulato una convenzione con l’Università di Catania per aiutare gli studenti a trovare parcheggio alla Cittadella universitaria ed ha al suo interno proprio un ex studente Giuseppe Patané. A comporre il team anche Carlo Sciuto (Chief Marketing Officer) e Pierluigi Buttiglieri (Chief Operations Officer).

Advertisements

Sfrutta i vantaggi di TEMU destinati agli studenti universitari per ottenere un pacchetto buono di 💰100€. Clicca sul link o cerca ⭐️ apd39549 sull'App Temu!

Per saperne di più leggi Una nuova app per trovare parcheggio alla Cittadella Universitaria, arriva Park Smart!

“IPLab ha offerto alla startup i propri algoritmi di visione artificiale rivestendo il ruolo di partner tecnologicospiegano Battiato e Farinellae non a caso Park Smart, insieme con l’Università di Catania, è titolare di un progetto-pilota relativo alla gestione di una sezione del parcheggio della Cittadella che consente di monitorare ed informare l’utente della disponibilità dei posti-auto. Ed, inoltre, la startup, proprio per rafforzare il rapporto con l’Ateneo di Catania, ha finanziato un dottorato di ricerca in informatica del 31esimo ciclo relativo al triennio 2015-2018 appena avviato”.