Libri e Letteratura

LIBER AMANTI – Il mondo dell’editoria, le figure professionali

vladimir_kush_surrealismDa sempre il mondo dell’editoria riscontra un certo fascino tra i lettori, ma sicuramente tra gli autori che entrano principalmente in contatto con loro nella pubblicazione dei loro libri. In ogni caso per tutti i curiosi, gli amanti dei libri e i laureati  che vogliono addentrarsi nella fitta trama del mondo editoriale, in questo articolo, ci occuperemo proprio di loro.

Chi sono gli editori? Di cosa si occupano?

Chiaramente sono la curiosità, la voglia di conoscere, lo stupore per la scoperta e il desiderio di raccontare gli elementi fondamentali che caratterizzano chi opera nel ambito editoriale. “Partecipare alla pubblicazione di un libro è come intraprendere un viaggio alla scoperta di qualcosa di nuovo, attraente che, una volta scoperto, si vuol raccontare a tutti. Chi si occupa di libri, lo fa perché ama i libri e la cultura, e si diverte a lavorare sui libri!”.

Questo viaggio parte dall’autore che offre al suo primo lettore, la casa editrice appunto, un nuovo prodotto che, se appetibile, non può scappare al fiuto raffinato dell’esaminatore. Ma quali sono le numerose figure professionali che operano in seno alla casa editrice? Va detto intanto che sono davvero tanti i personaggi e i professionisti  che lavorano in ambito editoriale: redattori, traduttori, grafici, addetti stampa, esperti di promozione e marketing, content editor, ecc.

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Di seguito un elenco di questi e una breve descrizione:

Il correttore di bozze

Il correttore di bozze è  specializzato nell’ individuare gli errori di battitura, punteggiatura e impaginazione di testi che dovranno essere stampati. Questi deve avere un’ottima conoscenza della lingua italiana, una certa velocità di lettura, una precisione estrema e una capacità nel mantenere alta l’attenzione del lettore. Il correttore, inoltre, non si limita alla sola ricerca di errori ma può operare sul testo per modificarne e migliorarne lo stile.

Il redattore editoriale

La figura fondamentale all’interno di coloro che operano in questo settore è quella del redattore editoriale. Questi, oltre a coordinare tutte le fasi di lavorazione e produzione di un libro, si pone come intermediario tra editore e autore. A lui è affidato l’ingrato compito di controllare interamente il testo per revisionarlo ed eventualmente migliorarlo. Egli opera in equipe con altre figure professionali quali grafici, correttori di bozze, tipografi, etc. Può intervenire durante la selezione dei manoscritti meritevoli di pubblicazione che pervengono alla casa editrice.

Il traduttore editoriale

Il traduttore editoriale si occupa della traduzione dei libri, testi di narrativa, poemi, lavori teatrali, copioni per il doppiaggio di film e saggistica di ogni genere. Chiaramente non tutti i libri vengono tradotti in diverse lingue e non tutti gli editori ingaggiano un traduttore editoriale. Solo le grandi case editrice, avendo a che fare con autori sovrastimati e conosciuti in tutto il mondo, decidono di far stampare in più lingue, incrementando la vastità del mercato del libro.

Il grafico editoriale

images (1)Il grafico editoriale si occupa della progettazione e realizzazione grafica di un prodotto editoriale come un libro, una rivista, etc.,  dall’impaginazione alla copertina. Il compito principale è la strutturazione del menabò, cioè la struttura grafica in cui viene inserito il testo e l’apparato iconografico. Per svolgere quanto detto, riceve delle direttive dal redattore, rispondendo alle esigenze redazionali e giornalistiche. La sua mansione include anche la scelta del materiale fotografico.

 

 

 

L’illustratore

L’illustratore è un ricercatore che interpreta, integra con una sequenza di immagini (disegni, foto, quadri, etc.) un testo. Crea dunque una specie di racconto per immagini complementare al testo scritto.

Il tipografo

Il tipografo è  l’ addetto alle operazioni di stampa di un testo. Svolge un ruolo importantissimo perché la cura che mette nelle operazioni di stampa, la selezione della carta e delle modalità di stampa sono prerogative fondamentali per il raggiungimento di un prodotto editoriale di alta qualità.

L’agente letterario o editoriale

L’agente letterario ha il compito di promuove scrittori emergenti. Lavora per conto dell’autore stipulando contratti con gli editori e si occupa di tutti gli aspetti amministrativi che ne derivano. Spesso, la fortuna dell’ autore è legata alla bravura e all’intraprendenza del suo agente.

Il libraio

Il librario è il gestore o il direttore di una libreria. Deve saper scegliere i libri da offrire ai suoi clienti, valutare quali possano essere i titoli maggiormente apprezzati, e deve saper esporre nel migliore dei modi i suoi libri ai fini di maggiore visibilità.

L’addetto stampa

L’addetto stampa ha il compito di provvedere completamente alla promozione del libro. Il mezzo più immediato è il telefono, ma si fanno anche incontri, bollettini, o comunicati stampa via posta o via e-mail. Lo scopo è quello che i media parlino e pubblicizzino la casa editrice, i suoi libri e i suoi eventi.

A proposito dell'autore

Maria Eleonora Palma

Autore - Sono nata il lontano 24 Novembre del 1993 a Vittoria, una piccola città in provincia di Ragusa. Mi divido tra Catania, dove frequento il primo anno della facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche, e la mia città natale che amo tanto e a cui sono legati ricordi, amicizie e impegni vari. Sono una persona piuttosto socievole e accogliente, amo fare nuove esperienze (per questo piuttosto spesso mi ritrovo in situazioni buffe e stravaganti, comunque… sorvoliamo la faccenda!). Mi piace molto scrivere, leggere libri di tutti i generi e sono da ormai 4 anni educatrice in ACR (Azione Cattolica Ragazzi). I bambini sono il mio piccolo laboratorio: mi piacerebbe in futuro lavorare con loro, e grazie a questa opportunità ho scoperto pian piano che i bambini non sono dei piccoli “mostriciattoli capricciosi”, anzi un continente di emozioni, pensieri e comportamenti da scoprire. E’ molto bello e gratificante lavorare e avere a che fare con loro, spesso sono più sensibile e profondi degli adulti. Mi piacciono gli animali, anche se per ragioni di spazio, non ne tengo alcuno a casa. L’ultimo libro che ho letto è Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte, uno dei miei libri preferiti, riletto più volte, questa è la terza, e credo uno dei testi meglio riusciti sull’autismo infantile. Non appena riuscirò a ritagliarmi un po’ di tempo, vorrei iniziare un corso di fotografia. Quello che mi manca è la Reflex, ma questo non è un problema.