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START UP ACADEMY – Citofoni wireless grazie a ComeIn!: intervista agli ideatori

Giovedì 21 maggio si è conclusa con una grandissima partecipazione la finale di Start Up Academy presso la Scuola Superiore di Catania. Tre i team scelti con progetti originali e innovativi. Per LiveUniCt, le dichiarazioni dei ragazzi del progetto ComeIn!- Il citofono Wireless, terzi in classifica con un punteggio di 6.89. Membri del team: Marco Rosano, Francesco Mergiotti, Vincenzo Greco. 

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Cos’è il Citofono Wireless? Com’è nata l’idea?

M.R. : Il nostro prodotto, chiamato “ComeIn!”, è un videocitofono evoluto che permette di rispondere a distanza tramite smartphone, smartwatch, tablet o pc (smart devices) sia che ci si trovi dentro casa che fuori. E’ utile non solo a coloro che si trovano spesso lontano da casa ma anche a tutte quelle persone che hanno problemi motori come anziani o disabili, che hanno difficoltà a muoversi anche dentro casa. Un po’ come tutte le idee, nascono così, per caso, da esigenze di tutti i giorni. Era il compleanno di mia sorella e il citofono suonava in continuazione, non staccava mai! erano i suoi amici che la venivano a trovare per fargli gli auguri. E ogni volta ero costretto ad interrompere le mie attività in casa, quindi alzarmi, rispondere, aprire. Un loop infinito. Per cui mi sono chiesto: “se solo potessi rispondere al citofono dallo smartphone o dal pc…” ed è così che è nata l’idea. Da li alla partecipazione all’evento “Startup academy” il passo è stato breve, anche grazie alla possibilità di contare su collaboratori eccezionali. Perché si sa, un’idea non diventa mai qualcosa di più se si è da soli e avere dei cofounders in gamba è essenziale.

Come ci si sente a vedere un’idea realizzata?

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M.R. : E’ un’ enorme soddisfazione. Per uno studente universitario è davvero importante sapere che si riesce a fare qualcosa di veramente utile con le proprie forze.
Iniziative come queste sono davvero importanti perché rappresentano il banco di prova per noi studenti, per capire che bisogna spingersi oltre la formazione accademica dell’università, mettere subito in pratica ciò che si è imparato e aggiungere quel pizzico di coraggio, volontà e creatività che sono indispensabili per avviare un progetto di startup.
In questo modo si comincia anche ad accumulare esperienza, che è poi ciò che le aziende richiedono particolarmente durante le loro selezioni del personale.

Quali sono i progetti dopo Start Up Academy? 

M.R. : Il nostro percorso non finisce sicuramente qui. Grazie alla vittoria allo “Start Up Academy” abbiamo ottenuto la partecipazione all’ evento “Start Cup”. Saremo affiancati da un gruppo di esperti che ci aiuteranno a stilare un Business Plan a “prova di investitore” e quindi ad affinare ulteriormente il nostro progetto.
Pensiamo che tutto ciò ci aprirà la strada a diverse opportunità che certamente non esiteremo a cogliere.

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A proposito dell'autore

Serafina Adorno

Classe 1989. Dalle sabbie dorate agrigentine e dalla bianca scala dei turchi si è trasferita a Catania per intraprendere i suoi studi e iniziare a dare forma ai suoi sogni. Laureata in Lingue e letterature comparate, lavora nella comunicazione e nei Festival del cinema.