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UNICT – “Non posso passare una giornata a cercare parcheggio, multatemi”, la protesta alla Cittadella

multaDa qualche ora spopola, sul social network facebook, una foto che ha già fatto discutere. Uno studente (o studentessa), inalberato per la continua e poco fruttuosa ricerca del parcheggio all’interno della Cittadella Universitaria, ha deciso di posteggiare in un posto non consentito (da quanto si evince dal biglietto) lasciando un piccolo pezzo di carta con scritto un messaggio destinato ai controllori dell’azienda, incaricata per la sosta all’interno della Cittadella:

“Non posso passare una giornata a cercare un c**** di parcheggio che non ESISTE!! Quindi, prego, fatemi pure una bella multa! FAN****!”

La foto è stata postata sul popolare gruppo SPOTTED:UNICT, e ha subito generato reazioni da parte degli utenti che ne hanno ricostruito la storia.

A quanto pare, si tratta di uno studente che, avviatosi per seguire le lezioni alla cittadella, esasperato dai parcheggi inesistenti, ha deciso di fare questa mossa azzardata parcheggiando l’autovettura nei pressi delle “terrazze”. Ovviamente, il biglietto non è valso a nulla e la multa è stata elevata lo stesso.

Attraverso i commenti alla foto, ci siamo accorti che non si tratta di un caso sporadico, ma di tanta gente che vive quotidianamente la Cittadella e che è colpito da questi disservizi. 

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Riportiamo il commento di un altro malcapitato:

Oggi ho fatto la stessa cosa io! E anche a me hanno fatto la multa! E al CUS no perché ci vuole la tessera, al policlinico nemmeno perché non sono di medicina, al parcheggio in via S. Sofia alta nemmeno perché non c’è una c**** di navetta, a meno che non voglia fare 1 km a piedi! Fuori dal parcheggiatore abusivo erano messe quasi una sopra l’altra, specchietti scassati e auto strisciate, mentre lui inizia a diventare uno degli uomini più ricchi di Catania. Ovviamente dentro nemmeno a parlarne, puoi stare ore a girare ma non troverai mai un posto prima delle 11, oppure puoi arrivare all’uni alle 7 di mattina. Ora io mi chiedo: Ma dopo 1000 euro di tasse che diamo a questa università io la macchina dove c**** la metto?!?!?! L’importante è che i prof. hanno i parcheggi riservati vuoti e noi come tanti crasti a girare!!! Detto ciò fan**** Università di Catania!

E’ inaudito che non si riesca a parcheggiare facilmente all’interno di un polo che ospita giornalmente migliaia di studenti – grida a gran voce uno studente che ci ha contattati telefonicamente – Non solo non si trova un posto dopo le 7.15 del mattino, la tolleranza è pari a zero ed anche le strisce blu, all’incredibile prezzo di 4 euro giornalieri, vengono facilmente occupate. L’utilità del parcheggio di via Santa Sofia, assolutamente non sfruttato, è nulla senza un servizio navetta che lo colleghi con i luoghi di interesse, che vanno dalla Cittadella al Policlinico, dal Comparto 10 ad Agraria“.

Un’annosa questione che non trova una degna soluzione da anni e a pagare, stavolta senza vittimismo alcuno, sono sempre le stesse persone: gli studenti.

Questa la situazione odierna alla Cittadella Universitaria:

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A proposito dell'autore

Serafina Adorno

Classe 1989. Dalle sabbie dorate agrigentine e dalla bianca scala dei turchi si è trasferita a Catania per intraprendere i suoi studi e iniziare a dare forma ai suoi sogni. Laureata in Lingue e letterature comparate, lavora nella comunicazione e nei Festival del cinema.