Cosmetica

Trucchi da svelare: tre facili ricette per fare l’hennè

colori hennèCiao ragazze! Ritorno con delle news stavolta riguardo l’hennè. Io l’ho usato per anni e ancora oggi, quando ho qualche oretta libera, lo faccio volentieri per rinvigorire i capelli e purificare il cuoio capelluto (se volete approfondire l’argomento cliccate qui). Mi è capitato di parlare con ragazze che usano l’hennè per colorare i capelli o per rinvigorirli e quando chiedo loro come lo preparano mi rispondono tutte: ”Con l’acqua calda, no?”. Rimango un po’ stupita ma d’altra parte è anche vero che chi  lo vende non vi da molte informazioni su come utilizzarlo al meglio.

Io son venuta a conoscenza di alcune ricette (delle vere pozioni) per potenziare l’hennè e per fare in modo che i capelli non solo potessero trarre dall’impacco solo i benefici legati alla polvere, ma anche quelli legati a tutti gli altri elementi che aggiungiamo. Vi ricordo che quando si prepara l’hennè bisogna avere a disposizione: un paio di guanti, una tovaglia vecchia, una ciotolina di plastica e un cucchiaio di legno. Non usate oggetti in metallo perché demineralizzerebbero l’hennè. Iniziamo con la prima ricetta.

RICETTA N°1: stemperare l’hennè (bastano 50gr per una lunghezza medio-corta e 100gr per lunghezze più lunghe) con dell’acqua calda non bollente o se si preferisce con del tè (nero per smorzare il rosso), della birra a temperatura ambiente (per schiarire leggermente), infuso di karkadè (per accentuare i riflessi ramati). Si possono sostituire i liquidi appena accennati con due cucchiai di aceto di mele che fa diventare i capelli lucidi e combatte prurito e batteri.

texture hennè
RICETTA N°2: stemperare l’hennè con due cucchiai ben colmi di amido di mais/riso in polvere e in 400 gr di acqua a temperatura ambiente; ponete poi sul fuoco (preferendo un pentolino di coccio) mescolando fino all’ebollizione. Avremo così ottenuto una mousse all’hennè utile per ammorbidire i capelli secchi o sciupati.
RICETTA N°3: stemperare l’hennè con un vasetto di yogurt bianco non zuccherato per nutrire a fondo i capelli, con un tuorlo d’uovo per ristrutturarli e un cucchiaio di olio a vostra scelta (oliva, girasole, ricino, mandorle, lino, jojoba). In questo caso non si aggiunge acqua. Dunque procedere con l’applicazione.

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ricetta hennè
Se non doveste trovarvi con nessuna delle tre ricette, vi ricordo che potete creare la vostra ricetta personale semplicemente aggiungendo quello che più vi piace o semplicemente quello che avete a casa: succo di limone se volete lucidare i capelli, un cucchiaio di argilla se li avete grassi, degli oli essenziali se volete un’azione purificante/lenitiva/emolliente, a secondo di quello che scegliete. L’importante è che quello che mettete in testa non vi faccia reazione e sia benefico per il tipo di capello e di cuoio capelluto che avete.
Spero vi sia stata utile e al prossimo articolo!

A proposito dell'autore

Roberta Gerratana

Nasce a Modica e studia per tutta l'adolescenza lingue straniere. Arrivata all'università cambia rotta e decide di frequentare un corso in Scienze Educative dell'Infanzia e di Scienze Pedagogiche e Progettazione Educativa in cui si laureerà. Grande appassionata di letture classiche e straniere, che spaziano dai temi romantici tedeschi ai contemporanei manga giapponesi, lascia anche spazio a film fantasy, make up e viaggi. Collabora con Liveunict in veste di proofreader e pubblica ricette veloci per le rubriche Studenti&Fornelli e Trucchi da Svelare.