Tecnologia e Social

Alla Statale di Milano arriva la laurea in videogiochi

L’Università Statale di Milano ha annunciato l’avvio di corsi di laurea magistrale, in informatica, per la formazione di game designer e game programmer.

Che i videogiochi siano una passione di molti, non è un mistero. Che questi diventino un mestiere invece è una grande novità, che è stata rivelata dalla Statale di Milano. I corsi, creati grazie al sostegno dei docenti Dario Migliorini e Laura Anna Ripamonti, avranno inizio da ottobre 2014, come comunicato sul sito di PONG, Playlab fOr InnOvation in Games. Ma coloro che si iscriveranno quale formazione riceveranno? Cosa studieranno in concreto?

Queste le indicazioni riportate dalla Statele di Milano: Il percorso formativo è finalizzato a proporre una figura professionale qualificata e specializzata, adatta a inserirsi costruttivamente in gruppi di lavoro multidisciplinari su progetti per lo sviluppo di software videoludico. L’attività professionale può essere rivolta sia a mercati innovativi come quelli dei dispositivi mobili, o a quelli più classici quali il mercato delle console e i giochi per pc. I progetti, inoltre, possono essere contestualizzati sia in grandi realtà industriali (anche multinazionali), sia in piccole startup locali di sviluppo indipendente; in particolare, si segnala che il numero dei piccoli studi indipendenti ha registrato una crescita sensibile negli ultimi anni, anche a livello nazionale”.

Nello specifico, il corso serve a formare due tipi di figure professionali:

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Game Designer, che riveli conoscenze rispetto alla caratteristiche di gioco, un esperto dunque sull’interazione tra ambiente e giocatori.

Game Programmer, che si occupi di sviluppo software, migliorando le proprie competenze in ingegneria.

I laureati avranno, inoltre,  la possibilità di presentare le proprie tesi alla competizione “New Game Designer”, promossa dallo stesso PONG, in cui i lavori degli studenti verranno giudicati da una giuria, per creare anche un momento di dibattito su questo settore, ancora poco esplorato.

Il mercato dei videogiochi è in crescita, ma il corso in questione offre moltissime competenze rispetto a contenuti multimediali, alla progettazione sul web e altro ancora: è quindi una formazione che si adatta alla richieste del mondo del lavoro e che è stata rivalutata dalla Statale di Milano.

A proposito dell'autore

Alessia Costanzo

Laureata in Filologia moderna, attualmente è direttrice responsabile della testata giornalistica LiveUnict e lavora come copywriter. Dopo aver scoperto il Content marketing, la sua passione per la comunicazione si è trasformata, legandosi ai Social media, alla SEO e al Copywriting.