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Gay Pride: diversi da chi?

DSCN2360-CopiaCriticata da molti, non accettata da troppi, condivisa da pochi: la manifestazione del gay pride fatica ancora a trovare la sua dimensione nel contesto odierno. Catania, che nonostante tutto risulta essere una delle città più open mind del Meridione, ha ospitato ieri per le sue strade l’ormai consueta sfilata dell’orgoglio omosessuale, che quest’anno ha avuto come tema la prevenzione dal virus dell’HIV.
Numerose le associazioni presenti tra cui Arcigay Catania e Lila, promotori e organizzatori dell’evento, Arcigay Siracusa, l’associazione Famiglie Arcobaleno, Agedo e Queer as UNICT, gruppo di confronto e di crescita su temi LGBT di giovani studenti dell’Università di Catania; Uniti nel nome di una sola richiesta: il riconoscimento dei diritti delle coppie omosessuali, gli stessi diritti che nell’oltre oceanica America sono da poco stati approvati con l’abolizione del DOMA, il Defense of Marriage Act (una legge che permette ad uno stato membro degli USA di non riconoscere il matrimonio tra persone dello stesso sesso contratto in un altro stato ndr).
La manifestazione, che ha preso il via da Piazza Borgo alle ore 18:00 di sabato 29 giugno, ha riempito la città con un esplosione di colori e musiche, che hanno coinvolto anche i passanti per strada, incuriositi dai numerosi cartelli e dai personaggi più eccentrici. Va ricordato, infatti, che il Pride non solo è una manifestazione che mantiene in vita la memoria degli scontri di Stonewall del 1969, ma è anche un momento di festa e di libertà, l’unico, forse, in una società che ancora fatica ad accettare la diversità del prossimo. Il corteo si è concluso in Piazza Teatro Massimo, con l’intervento del neo eletto sindaco Enzo Bianco e con l’augurio che questa città possa continuare a crescere nel nome della tolleranza e della legalità.

 

A proposito dell'autore

Carolina Crespi

Nasce a Gallarate il 18/09/1988. Sin da piccola manifesta uno spiccato interesse nei confronti della scienza, che la porterà a intraprendere gli studi scientifici fino all'immatricolazione al corso di Laurea in Fisica all'università di Catania. Si Laurea in Fisica nel Novembre del 2013 e nello stesso anno si immatricola al corso magistrale di Fisica Teorica (indirizzo Fisica dei Sistemi complessi).
Di natura eclettica e curiosa, si avvicina al mondo della fotografia nel Settembre 2006, mese in cui riceve come regalo la sua prima macchina fotografica digitale. Una Yashica EZ 5031 che la accompagna fino a Dicembre 2012, quando effettua il passaggio ad una Nikon Coolpix S2600. In attesa di poter comprare la sua prima reflex, impara durante questi anni, da autodidatta, le regole base della fotografia digitale, spaziando inoltre tra i vari campi di Still Life, Reportage, Bianco e Nero e Paesaggistica.
La passione per il mondo digitale, la porta a muovere i primi passi anche nel settore della grafica, con particolare interesse nei confronti dei software Photoshop, Illustrator, Lightroom, After Effect.
Nel Novembre del 2013 effettua il passaggio ad una Nikon D3100, entrando a pieno titolo nel mondo delle Reflex entry level.